Gang of Dragon è il nuovo gioco di Toshihiro Nagoshi, il padre della serie Yakuza/Like a Dragon, che ha lasciato SEGA e il Ryu Ga Gotoku Studio alla fine del 2021 per entrare nella scuderia di NetEase Games e realizzare qualcosa di nuovo. Non di diverso, a quanto pare: la formula del titolo d'esordio del Nagoshi Studio sembra molto familiare, ma le ambizioni del progetto sono chiare.
Presentato nel corso dei The Game Awards con un breve, ma esplosivo teaser trailer, Gang of Dragon punta tutto sul carisma del suo protagonista, il criminale coreano Shin Ji-seong, interpretato dalla star dei film d'azione Don Lee, al secolo Ma Dong-seok, per condurci nuovamente fra le strade di Kabukicho con l'intenzione, però, di rappresentarle in maniera fedele e realistica.
La mano di Nagoshi
Toshihiro Nagoshi ha creato e prodotto la serie Yakuza / Like a Dragon, cimentandosi anche con la scrittura nei due spin-off di Judgment, ma a un certo punto ha deciso di lasciare SEGA perché "era stanco di fare sempre la stessa cosa", o magari perché la piega comica e assurda che la sua serie stava prendendo non gli piaceva. Fatto sta che NetEase gli ha dato carta bianca per creare qualcosa di nuovo, ed ecco appunto Gang of Dragon.
Come abbiamo visto nel teaser, di cui parleremo a breve, il gioco con protagonista Don Lee non cerca in alcun modo di discostarsi dalle atmosfere e dalle situazioni che hanno determinato il successo delle avventure di Kazuma Kiryu, puntando però su di un approccio più crudo e realistico, nonché su elementi fondamentalmente inediti come l'uso di armi da fuoco e la possibilità di mettersi alla guida di un'auto.
Un protagonista inedito
Gang of Dragon racconta la storia di Shin Ji-seong, membro di alto rango di una gang criminale coreana che opera fra le strade di Kabukicho, a Tokyo. Si tratta dunque di un personaggio che già sulla carta si discosta dallo stereotipo del malvivente giapponese e che può contare sul volto di Ma Dong-seok, l'attore conosciuto dal pubblico internazionale con il nome d'arte di Don Lee, noto per i suoi ruoli molto fisici.
Non c'è dubbio che la scelta di affidare a questo interprete la parte del protagonista sia molto interessante: Lee possiede una presenza fisica imponente e un grande carisma, che è capace di comunicare molto efficacemente a partire da un semplice sguardo, da un'espressione del viso. Tali presupposti aprono le porte a una narrazione potenzialmente di grande spessore e dal taglio cinematografico.
Ciò che sappiamo finora
Se il teaser di Gang of Dragon si limita a introdurre il protagonista e l'ambientazione dell'avventura, con solo rapidi accenni a quello che sarà il gameplay del gioco, sono le immagini ufficiali e alcuni dettagli dell'interfaccia a dirci qualcosa di più sul nuovo progetto di Toshihiro Nagoshi, che a quanto pare punterà a offrire un'esperienza action "più completa" rispetto alla serie Yakuza/Like a Dragon.
Le sequenze ritratte nelle immagini, che suggeriscono l'uso dell'Unreal Engine 5, mostrano infatti un selettore in basso a sinistra che assegna alle quattro direzioni del d-pad altrettante funzionalità: in alto per richiamare l'auto, probabilmente quando il personaggio si trova nello scenario esterno; a sinistra per utilizzare le granate, a destra per imbracciare l'arma da fuoco equipaggiata e in basso per ricorrere a un kit medico.
Dalle immagini sembra che i combattimenti a mani nude avverranno con una visuale in terza persona standard, laddove invece ricorrere a granate o armi da fuoco avvicinerà la telecamera alle spalle del protagonista, sulla falsariga di uno sparatutto in terza persona: un territorio solo apparentemente inesplorato per Nagoshi, che con l'incompreso Binary Domain nel 2012 ha dimostrato di padroneggiare anche queste meccaniche.
Infine c'è uno screenshot che mostra la stessa auto sportiva che si vede nel teaser, ma è l'interfaccia di un meccanico e le scritte in giapponese rivelano elementi molto interessanti: la possibilità di effettuare il tuning acquistando componenti utili a potenziare il veicolo, un'opzione per le personalizzazioni estetiche, una per le "armi di bordo" e il rifornimento di munizioni e carburante.
Grand Theft Auto: Kabukicho?
Le incognite sono parecchie, non ultimi i recenti tagli effettuati da NetEase che lasciavano intendere una situazione problematica anche per Nagoshi Studio, ma non c'è dubbio che Gang of Dragon si ponga come un progetto molto ambizioso, una sorta di Grand Theft Auto: Kabukicho che punta a mettere insieme la narrazione cinematografica e i combattimenti a mani nude di Yakuza con gli scontri a fuoco di Binary Domain e sequenze in auto ancora tutte da scoprire.
Queste ultime potrebbero essere libere, appunto come in GTA, oppure vincolate a determinate situazioni e meccaniche, un po' come i minigiochi presenti nel quinto capitolo della saga di Kazuma Kiryu: la presenza di armi a bordo suggerisce una soluzione di questo tipo, sicuramente meno impegnativa per il team di sviluppo ma tutta da verificare sul piano dell'effettiva validità.
Per il momento Gang of Dragon non ha un periodo di uscita stabilito, ma conoscendo i ritmi e l'etica lavorativa di Nagoshi e dei suoi collaboratori immaginiamo che farà il proprio debutto su PC, PS5 e Xbox Series X|S già nel corso del 2026: staremo a vedere.