Tre anni fa, CD Projekt Red e Microsoft collaborarono a un'edizione limitata di Xbox One X a tema Cyberpunk 2077, che tra i vantaggi offriva la "prima espansione futura" del gioco. All'epoca non si sapeva che fosse Phantom Liberty, ma c'era grande attesa, considerando anche che il gioco base non era stato ancora lanciato, con i risultati che tutti conosciamo.
Purtroppo CD Projekt Red ha deciso di non supportare più le versioni per le console di vecchia generazione di Cyberpunk 2077, bloccando gli aggiornamenti e non sviluppando una versione PS4 e Xbox One di Phantom Liberty, nonostante fossero le più disastrate in termini di problemi e forse quelle meritevoli di più attenzioni, considerando che è proprio dall'emersione dello stato delle versioni PS4 e Xbox One che scoppiò lo scandalo post lancio.
Comunque sia, in un post sul suo blog ufficiale, risalente al lancio della patch 1.6, lo studio promise rimborsi per gli acquirenti dell'edizione limitata della console, che avrebbero dovuto ricevere dei crediti per il Microsoft Store equivalenti al valore del DLC. L'uso del condizionale è d'obbligo, perché è passato un anno e non hanno avuto ancora niente, come testimoniato da molti su X e altri social network come Reddit.
L'arte di lavarsene le mani
Molti utenti hanno raccontato di aver contattato le due compagnie, ma di non aver ottenuto nulla. In tanti hanno avuto la sensazione che entrambe se ne vogliano lavare le mani. Altri hanno sottolineato come il DLC sia comunque stato aggiunto agli account dei possessori della console. Ovviamente è scaricabile solo su Xbox Series X e S. Quindi, quelli che non hanno fatto il salto generazionale, sono stati tagliati fuori.
IGN.com ha contattato CD Projekt Red per chiedere chiarimenti. La compagnia polacca ha dichiarato che presto Microsoft contatterà gli interessati, senza però fornire ulteriori dettagli.
Nel frattempo, se avete una Xbox One X marchiata Cyberpunk 2077, potete leggere la nostra recensione di Phantom Liberty per sapere almeno com'è questo DLC.