Death Stranding 2: On the Beach è già stato classificato per PC, a soli cinque mesi dal lancio della versione PS5, ma stavolta a quanto pare c'è una novità che potrebbe determinare un'uscita più rapida sulla piattaforma Windows.
Le informazioni relative al rating del secondo capitolo della saga diretta da Hideo Kojima, infatti, indicano Sony Interactive Entertainment come publisher al posto di 505 Games, che figura invece nei dettagli della classificazione di Death Stranding e Death Stranding: Director's Cut per PC.
Si tratta di un dettaglio non da poco: se per il primo capitolo si è dovuto attendere il termine dell'accordo di esclusiva che legava il gioco alla piattaforma PlayStation, esiste la concreta possibilità che Death Stranding 2: On the Beach non sia soggetto a tali limitazioni, essendo anche qui Sony il produttore.
In tal caso, vale tutto: possiamo attenderci un annuncio anche imminente dell'arrivo su PC, magari già durante la cerimonia di assegnazione dei The Game Awards, che si terrà fra pochi giorni, o addirittura un pur poco probabile shadow drop.
La classificazione
Per quanto concerne la descrizione effettiva del prodotto sul sito della ESRB, il testo ricalca quello già visto per l'edizione PS5, con una classificazione M per Mature 17+ legata a "contenuti di Sangue e Gore, Nudità Parziale, Linguaggio Forte e Violenza".
"Si tratta di un gioco d'azione in cui i giocatori assumono il ruolo di un corriere (Sam Porter Bridges) che cerca di riconnettere la società in un mondo post-apocalittico", si legge nel documento. "Da una prospettiva in terza persona, i giocatori attraversano un mondo aperto per consegnare vari beni e pacchi."
"Lungo il percorso, possono affrontare combattimenti contro soldati umani, androidi e apparizioni spettrali. I giocatori utilizzano armi da mischia (ad esempio una chitarra da combattimento) e armi da fuoco (come mitragliatrici e fucili di precisione) per uccidere i nemici. Possono anche ricorrere a eliminazioni furtive per neutralizzare i soldati senza essere scoperti."