L'introduzione di Pauline come co-protagonista di Donkey Kong Bananza è stata una novità sorprendente per il nuovo gioco, ma l'origine dell'idea può risultare piuttosto inaspettata: come svelato dagli autori, l'aggiunta della ragazza è derivata dalla trasformazione in zebra di Donkey Kong.
La decisione sarebbe giunta in maniera improvvisa a partire da un'ispirazione del momento e peraltro riferita a un ambito che ha poco a che fare con il gameplay, essendo derivata essenzialmente dalla musica, che ha fatto poi partire una serie di decisioni a cascata.
L'introduzione di Pauline come amica di Donkey Kong ha anche fatto scaturire vari dubbi sulla logica della presunta "lore" alla base del mondo mariesco, considerando che si tratterebbe dell'originale "damigella da salvare" nel vecchio Donkey Kong, dipinta nel nuovo gioco in maniera decisamente diversa soprattutto per quanto riguarda il suo rapporto con il gorilla, ma queste sono probabilmente quisquilie.
Niente a che fare con la storia, né con il gameplay
Il fatto che non ci sia propriamente uno studio approfondito sulla trama come elemento di partenza nella progettazione di certi giochi Nintendo risulta chiaro anche guardando al retroscena che ha portato all'inserimento di Pauline dunque, considerando che è derivato da una sorta di impressione improvvisa.
Il director Kazuya Takahashi e il producer Kenta Motokura hanno spiegato che l'idea è emersa quando sono spuntate le prime illustrazioni della trasformazione in zebra, che ha poi portato il compositore a creare una musica apposta per questa sezione.
"Credo che il momento in cui abbiamo capito che avremmo intrapreso questa direzione sia stato quando un artista ha creato una prima concept art della trasformazione in zebra", ha detto Motokura. "Abbiamo visto quell'immagine e abbiamo pensato che fosse molto divertente, così l'abbiamo subito prototipata per provarla nel gioco. E quando il nostro compositore l'ha vista, ha deciso di creare una musica specifica solo per quella trasformazione".
"La musica era così bella che abbiamo pensato di ampliarla e trasformarla in una canzone, e forse Pauline sarebbe stata la scelta giusta per cantarla. Così abbiamo chiesto al compositore di creare delle canzoni per ogni trasformazione e credo che sia stato questo a consolidare il posto di Pauline".
Dunque non c'è stato alcuno studio approfondito sulla lore di Donkey Kong o sulle soluzioni di gameplay per quanto ha riguardato l'introduzione di Pauline, ma una sorta di reazione a catena derivata da un'impressione momentanea su una trasformazione in zebra.
Da Takahashi e Motokura abbiamo inoltre saputo che Donkey Kong Bananza è effettivamente stato creato dal team di Super Mario Odyssey e che il progetto era partito come gioco per Nintendo Switch 1.