DOOM non è mai stata una serie che si è persa molto in chiacchiere, anzi: la reticenza del protagonista è diventata praticamente un simbolo del franchise, ma nonostante questo in DOOM: The Dark Ages ci saranno varie scene d'intermezzo a carattere narrativo, e id Software ha recentemente spiegato il perché di questa scelta.
A quanto pare, la decisione di dare maggiore rilievo alla storia in DOOM: The Dark Ages deriva dalle richieste del pubblico, o comunque dal manifestato interesse per una maggiore conoscenza della storia e della "lore" della serie, che ha spinto gli sviluppatori a dedicarsi un po' di più a questo aspetto.
Non significa che DOOM: The Dark Ages conterrà ore di filmati d'intermezzo con dialoghi, ovviamente, ma lascerà un po' più di spazio alla narrazione rispetto a quanto visto finora nei capitoli precedenti, per venire incontro ai desideri degli utenti.
I giocatori hanno manifestato interesse nella storia
È comunque un certo cambiamento rispetto ai capitoli precedenti: nel DOOM reboot del 2016 lo Slayer distrugge letteralmente i log audio che spiegano gli eventi per non perdere tempo e mettersi subito a eliminare nemici, con un atteggiamento che è diventato caratteristico della serie.
Tuttavia, già in DOOM Eternal c'è stata una maggiore apertura ad alcune spiegazioni sugli eventi e il mondo di gioco e questa tendenza verrà ripresa da DOOM: The Dark Ages e probabilmente un po' espansa. È un elemento a cui gli sviluppatori hanno pensato proprio osservando l'atteggiamento dei giocatori e anche della stampa.
"In molte interviste, ci sediamo con qualcuno e la prima domanda che ci fanno è sulla storia", ha dichiarato lo studio director Marty Stratton alla rivista Edge, aggiungendo che "ci sono canali YouTube dedicati all'analisi di ogni minimo dettaglio iconografico", cosa che ha favorevolmente impressionato gli sviluppatori stessi.
"Abbiamo dati che dimostrano che in Doom Eternal una percentuale estremamente elevata di persone che giocano guarda le scene d'intermezzo" e questo ha portato id Software a voler investire più tempo in questi elementi: "Riteniamo che questo renda l'esperienza completa", ha spiegato Stratton.
In precedenza abbiamo saputo che DOOM: The Dark Ages si ispira al Batman delle origini e avrà le mappe più grandi di sempre, e a gennaio abbiamo visto il nuovo trailer che ha svelato la data di uscita.
