Secondo quanto riportato da Bloomberg, Dragon Age: The Veilguard ha venduto la metà di quanto EA sperava, totalizzando nel corso dell'ultimo trimestre fiscale solo 1,5 milioni di giocatori.
Tuttavia, a pesare sui risultati che l'azienda ha conseguito negli ultimi tre mesi del 2024 è stato soprattutto EA Sports FC 25, che pare non aver prodotto i numeri che ci si aspettava e a cui il publisher si era oramai abituato.
Nello specifico, gli ordini di Electronic Arts sono calati a circa 2,22 miliardi di dollari nell'ultimo trimestre fiscale, che si è concluso il 31 dicembre, rispetto alle stime che andavano dai 2,4 ai 2,55 miliardi.
Per questo motivo le proiezioni per il nuovo anno fiscale sono state ridotte a circa 7 miliardi di dollari rispetto ai 7,5 / 7,8 stimati in precedenza. Anche le proiezioni relative alle entrate dei live service sono state riviste.
"Continuiamo ad avere fiducia nella nostra strategia a lungo termine e ci aspettiamo di tornare a crescere nel corso dell'anno fiscale 2026", ha dichiarato il CEO Andrew Wilson in una nota. I report finanziari completi di Electronic Arts verranno pubblicati il 4 febbraio.
Intanto la game director di The Veilguard ha lasciato
Come riportato nei giorni scorsi, la director di Dragon Age: The Veilguard avrebbe lasciato BioWare per "una proposta che non può rifiutare", ma alla luce di questi numeri immaginiamo c'entri anche la tiepida accoglienza che gli utenti hanno riservato al gioco.
Da parte della stampa internazionale, invece, il responso nei confronti del gioco è stato generalmente positivo, come dimostrano gli ottimi voti assegnati a Dragon Age: The Veilguard dalle varie testate.
