Techland considera Dying Light: The Beast alla stregua di Dying Light 3: lo ha spiegato il franchise director Tymon Smektala durante il Summer Game Fest, sottolineando lo sforzo produttivo compiuto dallo studio polacco per questo nuovo capitolo della serie.
"Abbiamo azzerato completamente lo sviluppo, questo è un gioco completamente nuovo", ha detto Smektala. "A un certo punto, qualche mese fa, abbiamo iniziato a trattare The Beast come un terzo capitolo della serie Dying Light. Magari non ha un '3' nel titolo, ma per noi è Dying Light 3."
"Abbiamo anche capito che, con tutta l'esperienza maturata con il primo e il secondo episodio, ora siamo in grado di realizzare il miglior Dying Light di sempre. Siamo molto fiduciosi in merito a The Beast, sentiamo di aver realizzato un gioco molto interessante, sia per l'universo di Dying Light sia in generale come action survival open world.
"Vogliamo dedicare le prossime nove settimane a spiegare e convincere le persone che dovrebbero considerare Dying Light: The Bease come se fosse il prossimo, grande gioco AAA di Dying Light."
Un sequel bestiale
Con i suoi oltre 45 milioni di giocatori, la serie di Dying Light può ormai contare su di una popolarità straordinaria, ed è proprio su questo fattore che Techland sta puntando per costruire l'eventuale successo di The Beast.
Il nuovo capitolo sarà disponibile a partire dal 22 agosto su PC, PS5 e Xbox Series X|S, mentre per le versioni PS4 e Xbox One bisognerà attendere: secondo Techland usciranno entro la fine dell'anno.