In un nuovo approfondimento pubblicato da PLAY Magazine su Final Fantasy 16, in base a quanto mostrato da Square Enix in occasione della presentazione al PAX East, il producer Naoki Yoshida è tornato a spiegare qualcosa sulla struttura e la mappa del mondo, che saranno simili a quanto visto in Final Fantasy 10 e Final Fantasy 12.
In sostanza, ci sarà una mappa generale del mondo, suddivisa in varie aree esplorabili. Queste possono essere selezionate singolarmente e il gioco ci trasporta direttamente all'interno di queste aree della mappa, in maniera immediata e probabilmente senza caricamenti, o quasi.
Una volta proiettati in queste zone, è possibile seguire la quest principale presente in tali zone e, una volta conclusa questa, ci si ritrova nell'area chiamata The Hideaway, che fa da hub centrale. Questa è una zona caratterizzata da negozi, laboratori e commercianti vari in cui è possibile dedicarsi agli upgrade e agli acquisti di oggetti e potenziamenti.
All'interno di quest'area troviamo anche un Arete Stone che ci può teletrasportare presso uno spazio appositamente dedicato all'addestramento, chiamato Hall of Virtue, mentre altre modalità alternative sono presenti e accessibili come l'Arcade Mode e lo Stage Replay, con quest'ultimo che consente di rigiocare alcuni livelli già conclusi.
Sebbene sembra non siano presenti in enormi quantità, da The Hideaway è possibile anche accedere ad alcune quest secondarie. "Ogni luogo che si sblocca diventa poi visitabile in qualsiasi momento", e in alcuni di questi è possibile che emergano nuove quest anche in un secondo momento rispetto alla prima esplorazione. Per il resto, abbiamo visto che Final Fantasy 16 è in gold, dunque lo sviluppo è terminato e ci si prepara al suo arrivo sul mercato, fissato per il 22 giugno 2023.