GSC GameWorld, il team che sta sviluppando S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl, continua ad essere al centro di eventi problematici evidentemente, con anche un incendio che si è verificato nelle ore scorse negli uffici dello studio a Praga, nel quale fortunatamente non ci sono stati feriti né morti ma i cui danni sono da valutare per quanto riguarda la produzione del gioco.
Secondo quanto riferito dal sito ceco Vortex, sembra che l'incendio si sia sviluppato in un piano degli uffici di GSC GameWorld, ora con base a Praga, e abbia causato ingenti danni a tale parte della struttura, colpendo oggetti ed equipaggiamenti all'interno degli uffici ma senza ferire alcun dipendente dei circa 30 che erano presenti nella struttura nel momento dell'incidente.
In base a quanto riferito, i danni sarebbero valutabili in circa 1,5 milioni di corone ceche, corrispondenti a circa 60.000 euro. L'incendio ha colpito uno dei tre piani che costituiscono i nuovi uffici di GSC GameWorld a Praga e sembra sia partito da un impianto elettrico, mentre gli altri piani non avrebbero ricevuto danni, grazie anche all'intervento dei vigili del fuoco.
Le tante sfide di GSC GameWorld
Com'è noto, la storia recente di GSC GameWorld è decisamente complessa: il team di Kiev è rimasto fortemente coinvolto nella guerra successiva all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, con la necessità di spostare il quartier generale per poter continuare a sviluppare S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl.
Alcuni membri del team hanno preso parte attiva al conflitto e ci sono stati anche dei decessi durante i combattimenti. Per poter proseguire la lavorazione, gli studi sono stati spostati a Praga, dove proprio nelle ore scorse si è verificato l'incendio in questione, i cui eventuali riflessi sullo sviluppo del gioco sono ancora da valutare.
Proprio nei giorni scorsi abbiamo visto il trailer Bolts & Bullets di S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl e abbiamo provato il gioco in occasione della gamescom 2023.