Come vi avevamo già segnalato, il profilo Twitter di Starfield ha indicato tramite un'immagine di copertina la classificazione ESRB (la versione USA del nostro PEGI). In realtà, tale informazione era apparsa prima ancora che l'ESRB rendesse disponibile la pagina ufficiale dedicata al gioco di Bethesda. Bene, ora quella pagina è disponibile e ci permette di scoprire alcuni dettagli aggiuntivi, tra i quali figura anche il fatto che vi sarà la presenza di sesso nel gioco.
In precedenza era stata condivisa online la classificazione dell'ente australiano, tramite il quale non figurava alcun dettaglio sulla presenza di sesso del gioco. L'ESRB invece afferma che in Starfield vi saranno delle frasi pronunciate da personaggi non giocanti "dopo che questi hanno condiviso il letto" con il personaggio del giocatore. Si tratta di frasi come: "La vita è una malattia trasmessa sessualmente che ha il 100% di tasso di mortalità", ma anche "Mi sta bene fare le cose in modo folle, ma la prossima volta proviamo senza l'uso di jetpack" o anche "Altro che vedere le stelle, wow... è stato fantastico".
Possiamo supporre quindi che le scene di sesso non saranno visivamente mostrate, ma ci saranno solo dei dialoghi ad esso associati. Forse per questo la classificazione australiana non ha specificato la presenza di scene di sesso in Starfield.
Come già indicato, inoltre, ci sarà la presenza di droghe in Starfield. Più precisamente, la pagina dell'ESRB spiega che vi sarà una missione nella quale il personaggio può lavorare in un laboratorio che produce droghe illegali, precisamente una sostanza chiamata Aurora.
Per il resto, la classificazione dell'ESRB segnala ciò che ci si aspetta da Starfield: uso di armi, combattimenti rapidi, urla di dolore, esplosioni e sangue. Le parole più volgari presenti nel gioco saranno invece "fuck" e "bullshit".
Starfield sarà disponibile dal 6 settembre 2023, ma potremo vederlo l'11 giugno in un evento dedicato.