Take-Two, la compagnia madre di Rockstar Games e 2K, ha annunciato che sospenderà la vendita di giochi in Russia e Bielorussia, come risposta alla guerra in Ucraina perpetrata dalle truppe russe.
La conferma è arrivata da una nota del vicepresidente Alan Lewis inviata a vari siti di informazione, in cui afferma che la compagnia ha "monitorato i recenti eventi in Ucraina con preoccupazione e tristezza".
"Dopo un'attenta considerazione, la scorsa settimana abbiamo deciso di interrompere le nuove vendite, installazione e supporto marketing per tutte le nostre etichette in Russia e Bielorussia", afferma Lewis.
Dunque i giocatori russi e bielorussi non potranno acquistare i giochi pubblicati da Take-Two, come ad esempio Red Dead Redemption 2, WWE 2K22 e Tiny Tina's Wonderlands, mentre al momento non è chiaro se potranno comunque accedere al multiplayer online di titoli come GTA 5, per fare un esempio.
Take-Two si unisce dunque a tutti gli altri publisher e case di sviluppo che nei giorni scorsi hanno deciso di interrompere la vendita di giochi, prodotti e servizi in Russia e Bielorussia, tra cui Microsoft, EA, Epic Games, AMD e Nvidia, giusto per citarne alcune. Molte aziende stanno inoltre donando denaro alla Croce Rossa e varie organizzazioni no-profit per aiutare le vittime di guerra, come The Pokémon Company e Remedy.