Il Design Director di Treyarch per Call of Duty Black Ops 7 - Matt Scronce - ha usato i social per parlare di un elemento spesso fondamentale per il divertimento di uno sparatutto: il "TTK - Time to kill" ovvero il tempo medio necessario per eliminare un avversario, fatto che determina il ritmo di gioco di ogni match.
Secondo quanto indicato, non sarà particolarmente diverso da quello di Black Ops 6.
Il commento di Activision sul TTK di Call of Duty Black Ops 7
Scronce ha anche sottolineato che gli sviluppatori puntano a un TTK che garantisca che i giocatori non muoiano né troppo velocemente né troppo lentamente, assicurandosi così che un po' tutti i tipi di armi trovino il proprio spazio e che nessuna categoria in particolare sia pesantemente avvantaggiata.
"Attualmente siamo intorno al TTK di Black Ops 6", ha scritto Sconce. "Ci piace il risultato ottenuto, né troppo veloce né troppo lento, che dà abbastanza tempo per reagire e spazio per la diversità delle armi senza che i bersagli sembrino eccessivamente resistenti".
Call of Duty è noto per il suo multiplayer frenetico e, nel corso degli anni, vari sviluppatori hanno provato a sperimentare con il TTK per trovare il perfetto equilibrio tra danni e vita dei giocatori. Sebbene la serie si sia tradizionalmente concentrata su un gameplay veloce e frenetico, titoli come Call of Duty: Black Ops 4 hanno provato a rallentare un po' il ritmo di gioco. Ovviamente molto dipende anche dal gusto del singolo giocatore, ma è chiaro che in media il pubblico apprezzi un gameplay più frenetico.
Segnaliamo poi che Activision avrebbe rifiutato la proposta di Spielberg di dirigere il film di Call of Duty: si è "spaventata".