166

The Last of Us 2: Neil Druckmann, bombardato da attacchi "politici", risponde con Kurt Cobain

The Last of Us 2 continua a far scatenare le polemiche e gli attacchi di ordine "politico" in particolare contro Neil Druckmann, che da parte sua ha deciso di rispondere citando Kurt Cobain.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   30/04/2020

The Last of Us 2 resta al centro delle discussioni nella community di videogiocatori, nel bene e nel male, ma lo strascico del caso degli spoiler diffusi in rete ha assunto in poche ore un aspetto piuttosto diverso dalla normale critica videoludica, andando a parare dalle parti della politica e della critica di ordine sociale, con attacchi portati in particolare verso Neil Druckmann sui social, ai quali il director del gioco ha risposto citando Kurt Cobain.

Come visibile nel post riportato qui sotto, Neil Druckmann ha postato un'affermazione del leggendario cantante/chitarrista/autore dei Nirvana nel quale sosteneva che "Se chiunque di voi prova odio verso gli omosessuali, la gente di colore diverso o le donne, per favore fateci un piacere e lasciateci stare! Non venite ai nostri show e non comprate i nostri dischi".

Druckmann si trova al momento sotto una sorta di bombardamento da parte di vari utenti che a quanto pare non possono sopportare la presenza di temi particolari all'interno di The Last of Us 2, come i rapporti omosessuali o la presenza di personaggi che comunque fanno riferimento al mondo LGBTQ, ma anche per riferimenti alla religione e al cristianesimo, a quanto pare.

In risposta al messaggio con la citazione da Cobain, il director del gioco si è preso altri improperi legato al suo essere una "pu***na liberale" e cose simili. Altri ancora fanno notare come il fatto di intraprendere un atteggiamento simile si sia riflesso poi in un disastro sul piano commerciale, come successo per DICE con Battlefield 5 e la famosa questione della presenza delle donne al suo interno.

D'altra parte, la questione politica era già emersa anche come possibile causa del famoso leak, mentre molti sono gli utenti che richiedono addirittura la riscrittura della storia.