Ubisoft sta chiedendo a un numero imprecisato di sviluppatori di Massive, lo studio di Star Wars: Outlaws, The Division 2 e Avatar: Frontiers of Pandora, di dimettersi volontariamente. Si tratta del nuovo atto della ristrutturazione dell'editore francese, mirata a contenere i costi, dopo l'annuncio della divisione della compagnia in due rami distinti, che sta procedendo a grandi passi.
Sostanzialmente i francesi hanno raggiunto un accordo con il conglomerato cinese Tencent, che ha investito oltre 1 miliardo di dollari in una controllata più piccola chiamata Vantage Studios, che darà priorità a franchise come Assassin's Creed, Far Cry e Rainbow Six Siege.
Licenziamenti mascherati
"Nell'ambito della nostra evoluzione continua e della pianificazione a lungo termine, abbiamo recentemente riallineato i nostri team e le nostre risorse per rafforzare la nostra roadmap, garantendo un focus costante sul franchise di The Division e sulle tecnologie, tra cui Snowdrop e Ubisoft Connect, che alimentano i nostri giochi," ha dichiarato lo studio svedese in un comunicato stampa.
"Per supportare questa transizione in modo responsabile, abbiamo introdotto un programma di transizione professionale volontaria, offrendo ai membri del team idonei l'opportunità di fare il prossimo passo nella loro carriera alle proprie condizioni, supportati da un pacchetto completo che include assistenza finanziaria e professionale."
Da notare che nessuno dei progetti di Massive rientra nella "good company" finanziata da Tencent, quindi era inevitabile che ci fossero licenziamenti dopo i recenti insuccessi. Non è comunque chiaro quanti sviluppatori saranno effettivamente mandati via.