Vampire: The Masquerade - Bloodlines 2 non è andato bene e ha prodotto delle vendite inferiori alle attese. A svelarlo è stato l'editore Paradox Interactive, annunciando una svalutazione non monetaria di 355 milioni di corone svedesi dei costi di sviluppo capitalizzati del gioco nel quarto trimestre. La svalutazione si aggiunge all'ammortamento degressivo programmato per il trimestre, pari a 346 milioni di corone svedesi.
Vendite deboli
"Vampire: The Masquerade - Bloodlines 2 è un fantasy a tema vampirico molto forte a e siamo soddisfatti del lavoro svolto dagli sviluppatori." Ha esordito Fredrik Wester, CEO di Paradox Interactive, nel comunicato ufficiale dell'annuncio. "Abbiamo nutrito grandi aspettative per molto tempo, poiché avevamo visto che si trattava di un buon gioco di una proprietà intellettuale forte, in un genere dal vasto appeal."
Qui arriva la dichiarazione sulle vendite: "Un mese dopo il lancio possiamo purtroppo constatare che le vendite non corrispondono alle nostre previsioni, rendendo necessaria la svalutazione. La responsabilità ricade interamente su di noi come editore. Il gioco è al di fuori delle nostre aree core e, col senno di poi, è chiaro che ciò ha reso difficile per noi stimare le vendite."
Di conseguenza, Paradox ridurrà gli investimenti su generi che sono lontani dalle sue aree di competenza: "D'ora in avanti concentreremo il nostro capitale sui segmenti principali e, allo stesso tempo, valuteremo come sviluppare al meglio il brand World of Darkness in futuro".
Vampire: The Masquerade - Bloodlines 2 è stato pubblicato il 21 ottobre 2025 e ha due espansioni pianificate come parte della Premium Edition del gioco. Entrambe sono state confermate come in arrivo, ma se ne riparla il prossimo anno.