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Gli zombie di Call of Duty: Black Ops 7 conquistano lo spazio nel trailer di Astra Malorum

Treyarch e Activision hanno pubblicato un nuovo, entusiasmante trailer cinematografico dedicato alla modalità Zombie di Call of Duty: Black Ops 7 che ci dà il benvenuto ad Astra Malorum.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   21/11/2025
I personaggi della modalità Zombie di Call of Duty: Black Ops 7
Call of Duty: Black Ops 7
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Il nuovo trailer cinematografico della modalità Zombie di Call of Duty: Black Ops 7 ci dà il benvenuto ad Astra Malorum, la nuova mappa in arrivo durante la Stagione 1, attraverso sequenze fra le più spettacolari che si siano mai viste nella serie Activision.

Ritroviamo infatti i protagonisti della modalità Zombie a bordo del pickup ultrapotenziato introdotto nello scenario Ceneri dei Dannati, a cui sono stati aggiunti addirittura due propulsori per il volo nello spazio dell'Etere Oscuro.

La squadra deve vedersela ancora una volta contro orde di non-morti e mostruosità varie, qualcuno di loro rischia di restarci secco ma alla fine il gruppo riesce a infliggere un ultimo, poderoso attacco e a concludere la propria corsa in una sorta di enorme teschio.

L'Endgame di Call of Duty: Black Ops 7 diventa accessibile a tutti e si torna a Nuketown L'Endgame di Call of Duty: Black Ops 7 diventa accessibile a tutti e si torna a Nuketown

All'interno di questa testa gigantesca, in stile Guardiani della Galassia, i personaggi si trovano di fronte uno scenario inedito, Astra Malorum appunto, che farà da sfondo alle loro nuove battaglie.

Una modalità Zombie mai così folle

I personaggi e la storia della modalità Zombie di Call of Duty: Black Ops 7 ponevano le premesse per la campagna più grande di sempre, ma anche la più folle e spettacolare: possiamo confermarlo anche dopo aver visto questo nuovo trailer.

Quando siamo stati a Londra per la recensione di Call of Duty: Black Ops 7 ci sono state mostrate alcune delle novità in arrivo per la modalità Zombie: non possiamo ancora rivelare di cosa si tratta, ma è roba davvero grossa, anzi enorme.