0

Assassin’s Creed Shadows: arriva Animus Hub, una nuova piattaforma che sfuma la distanza tra la saga degli assassini e la realtà

Ubisoft ha presentato Animus Hub, ovvero un portale che darà accesso agli ultimi capitoli della saga di Assassin's Creed e a contenuti esclusivi.

SPECIALE di Fabio Di Felice   —   23/01/2025
Naoe e Yasuke, i protagonisti di Assassin's Creed Shadows, nell'interfaccia dell'Animus Hub
Assassin's Creed Shadows
Assassin's Creed Shadows
Articoli News Video Immagini

Nel 2007, quando Altaïr Ibn-La'Ahad si arrampicava sui tetti della città di Gerusalemme, l'Animus era lo straordinario congegno che permetteva a Desmond Miles di accedere alle memorie del suo antenato del XII secolo. Questa macchina, che funzionava come un passaggio verso il passato, rendeva credibile l'assurdo presupposto del viaggio nel tempo in modo non solo plausibile, ma perfino originale. Era uno strumento narrativo perfetto, che idealmente dava al giocatore la possibilità di sognare capitoli successivi ambientati in qualsiasi epoca storica.

Con la serie che cresceva e trovava un successo quasi senza pari nella comunità dei videogiocatori, anche il ruolo dell'Animus si è evoluto: da semplice strumento narrativo a meccanismo metareferenziale, che invitava i videogiocatori a mettere in dubbio la distanza tra la realtà e la simulazione. In Assassin's Creed III: Liberation e in Assassin's Creed Unity, l'Abstergo diventava perfino uno sviluppatore di videogiochi fittizio, che ci trasportava, come personaggi a tutti gli effetti, nella narrativa dell'universo di Assassin's Creed.

L'interfaccia principale dell'Animus Hub dà accesso a quattro sezioni ben distinte
L'interfaccia principale dell'Animus Hub dà accesso a quattro sezioni ben distinte

Ubisoft ha appena presentato un ulteriore passo avanti in questa direzione con il lancio dell'Animus Hub. Dopo aver assistito alla presentazione di questa piattaforma, ci sembra che l'obiettivo sia quello di fondere il sistema di Ubisoft Connect con l'idea dell'Animus in un'esperienza nuova, che vada oltre il confine tra il mondo reale del videogiocatore e quello finzionale della saga, mettendoli uno all'interno dell'altro.

Una timeline ordinata dei capitoli

L'Animus Hub farà la sua comparsa unitamente all'uscita di Assassin's Creed Shadows. Nel video di presentazione, Ubisoft lo definisce "un modo senza interruzioni per viaggiare attraverso gli ultimi capitoli della saga di Assassin's Creed". In effetti, la presentazione ci accompagna alla scoperta di un'interfaccia che si rifà ai canoni estetici e ipertecnologici della saga e ci guida in un menù composto da quattro voci, tante quante sono le categorie accessibili (per ora, dal momento che viene ribadito più volte che la piattaforma è in continua evoluzione) dell'Animus Hub: Memories, Projects, Exchange, Vault.


Memories rappresenta forse l'intenzione più esplicita e dichiarata di questo hub, ovvero quella di istituire un luogo unico attraverso cui accedere ai diversi capitoli di Assassin's Creed e anche un modo intelligente di conferirgli una cronologicità, legandoli esplicitamente l'uno all'altro. Da questo punto di vista, l'offerta per ora si limita agli ultimi cinque capitoli usciti, quelli che hanno gettato le fondamenta della creazione dell'ordine degli assassini. Sull'Animus Hub sono presenti: Assassin's Creed Origins, Assassin's Creed Odyssey, Assassin's Creed Mirage, Assassin's Creed Valhalla e Assassin's Creed Shadows.

La promessa insita nel video di presentazione è che questa sezione continuerà ad arricchirsi nel corso dei mesi e degli anni. Resta da capire se questo ampliamento procederà esclusivamente in avanti, ovvero inglobando i prossimi capitoli di Assassin's Creed, come per esempio Assassin's Creed Codename Hexe, il capitolo che si presume sarà ambientato nel XVI secolo (quindi più o meno contemporaneo a Shadows) nell'Europa Centrale e che è stato annunciato da tempo, oppure se sceglierà di tornare indietro. In quest'ultimo caso, si potrebbero includere anche i vecchi capitoli, dando la possibilità ai videogiocatori di esplorare in lungo e in largo la ricchissima mitologia di Assassin's Creed, componendo una timeline completa che arrivi fino ai primi anni del '900 con Assassin's Creed Chronicles: Russia.

La sezione principale dell'Animus Hub permette di scegliere in quale simulazione storica, e quindi quale capitolo della serie Assassin's Creed, immergersi
La sezione principale dell'Animus Hub permette di scegliere in quale simulazione storica, e quindi quale capitolo della serie Assassin's Creed, immergersi

Durante la nostra intervista con Jonathan Dumont, il creative director di Assassin's Creed Shadows, è emersa la volontà che quest'ultimo capitolo ambientato in Giappone e le sue novità legate all'Animus Hub rappresentino una vera e propria ripartenza per la componente moderna della storia di Assassin's Creed. Con questa trovata, Dumont si augura che i fan di vecchia data ritrovino molti elementi della lore, ma anche chi si è perso nella vicenda secolare che vede assassini e templari darsi battaglia avrà modo di destreggiarsi nelle spire di una storia nella Storia che ormai, dopo più di 15 anni, si è fatta molto complessa.

Ricompense e narrativa

La sezione successiva è quella rinominata Projects ed è suddivisa in due sottomenù: projects e anomalies. Qui saranno disponibili una serie di missioni e attività secondarie da portare a termine all'interno di Assassin's Creed Shadows (l'unico capitolo citato esplicitamente). Le missioni daranno accesso a ricompense esclusive come armi, equipaggiamenti, datafiles e una nuova valuta denominata Chiavi. Queste ultime due tipologie di ricompensa sono legate alle altre categorie dell'Animus Hub.

La sezione Projects dà accesso a una serie di missioni da completare in Assassin's Creed Shadows che portano a una serie di ricompense
La sezione Projects dà accesso a una serie di missioni da completare in Assassin's Creed Shadows che portano a una serie di ricompense

Per quanto riguarda le Chiavi, il loro utilizzo è limitato alla sezione Exchange, che rappresenta un vero e proprio negozio dove è possibile migliorare l'equipaggiamento in possesso dei personaggi del gioco attraverso una proposta settimanale e una giornaliera. Anche questa modalità consente di ottenere armi, armature, cavalcature esclusive, alcune delle quali caratterizzate da elementi estetici molto peculiari (nell'anteprima, ad esempio, possiamo vedere un cavallo infuocato). In fin dei conti, questo sistema non ci sembra così dissimile da quello che oggi offre Ubisoft Connect, solo che è impacchettato in un contesto esclusivo della saga di Assassin's Creed.

Il Vault, invece, è la sezione che appare più interessante, e probabilmente quella a cui Dumont si riferiva nella nostra intervista parlando della rinnovata possibilità di orientarsi meglio nella storia, sia per i nuovi che per i vecchi giocatori. Il Vault rappresenta anche, a tutti gli effetti, quella volontà del team di tornare a concentrarsi maggiormente sull'epoca moderna della storia di Assassin's Creed.

In Exchange possiamo scambiare le Chiavi accumulate con ricompense che cambiano ogni giorno e ogni settimana
In Exchange possiamo scambiare le Chiavi accumulate con ricompense che cambiano ogni giorno e ogni settimana

In questa sezione sarà possibile consultare una vasta raccolta di documenti e informazioni che verranno collezionati durante l'avventura in Shadows; troveremo inoltre, presumibilmente, i frammenti di datafiles che si possono ottenere come ricompensa nella sezione Projects. Nel video, si vede che sono già disponibili un breve contenuto relativo all'Animus Ego - una tecnologia introdotta nell'incipit di Assassin's Creed Shadows - e due documenti catalogati sotto l'etichetta The Legacy, ovvero L'Eredità. Uno è il diario di Joel Eastman, l'altro è un rapporto proveniente da Marrakech.

Un nuovo modo di raccontare Assassin’s Creed?

L'Animus Hub farà il suo debutto il 20 marzo 2025, all'uscita di Assassin's Creed Shadows. La caratteristica che ci sembra più interessante di questo nuovo modo di rappresentare la saga è, senz'altro, la rinnovata capacità di rendere più sfumata la distanza che separa videogiocatore e videogioco, creando un contenitore che si posiziona a metà tra fiction e realtà. Un ipotetico punto di contatto. Da un certo punto di vista, c'è quindi la volontà di immergere l'utente nell'universo di Assassin's Creed prima ancora di farlo entrare nella simulazione vera e propria, prima ancora del videogioco. L'esperienza diventa così non più il singolo episodio, ma la saga come un oggetto unico, coeso e accessibile - almeno idealmente - interamente da un unico portale. Ci chiediamo se, a questo punto, la nuova piattaforma andrà a sostituire, o al massimo a integrare, la preesistente Ubisoft Connect.

Il Vault è il luogo dove si raccolgono tutti i frammenti di storia e di lore della saga di Assassin's Creed
Il Vault è il luogo dove si raccolgono tutti i frammenti di storia e di lore della saga di Assassin's Creed

È anche un'occasione per rilanciare la componente narrativa moderna di Assassin's Creed, che negli ultimi capitoli è stata progressivamente messa in ombra in favore del crescente spazio dedicato ai protagonisti di copertina. Dal momento che i collegamenti con la Storia, quella con la S maiuscola, e il mondo moderno rappresentavano una delle dinamiche più amate e affascinanti dei primi capitoli - e costituivano la base della scrittura di personaggi iconici come Desmond Miles - speriamo che questa ripartenza possa offrire una nuova linfa vitale a una saga che spesso è stata capace di guardare oltre. Di immaginare un modo intelligente per inserire un frammento del tempo e dello spazio del videogiocatore all'interno della sua sofisticata simulazione di viaggio attraverso le epoche.