La difficile situazione di Ubisoft è ormai piuttosto nota. L'azienda francese ha licenziato oltre 1.000 lavoratori nel 2023 e anche i primi mesi del nuovo anno si sono aperti con qualche dipendente lasciato a casa. Prima ancora la società ha anche cancellato diversi progetti in sviluppo: a luglio del 2022 le vittime sono state Ghost Recon Frontline, Splinter Cell VR e due giochi non ancora annunciati, mentre altri tre titoli hanno subito la stessa sorte nei mesi scorsi. Tra questi pare ci fosse anche il seguito di Immortals: Fenyx Rising, una nuova IP del 2020 che era stata piuttosto apprezzata, ma che a quanto pare non ha avuto il successo sperato.
In generale la compagnia sembra voler puntare con decisione sulle sue saghe storiche. O meglio, su una sua saga in particolare: Assassin's Creed. Una scelta sensata dato che a oggi è la sua proprietà intellettuale di maggior successo.
D'altronde nello showcase interamente dedicato alla serie andato in onda a settembre 2022 il progetto Assassin's Creed Infinity ha iniziato a prendere forma. Per chi non lo sapesse, si tratta di un ecosistema che accoglierà una moltitudine di esperienze differenti, dai capitoli principali con una struttura classica, come il recente Assassin's Creed Mirage e il prossimo Codename Red, a progetti più sperimentali pensati per espandere la serie verso nuovi lidi, come Codename Hexe e Invictus. Il primo sembrerebbe puntare ad atmosfere horror mentre il secondo sarà un audace nuovo tentativo di puntare al multiplayer.
Ma nel futuro prossimo di Ubisoft non c'è solo questo e forse il recente Prince of Persia The Lost Crown è il segnale di una rinnovata vena creativa. Per questo motivo, dopo l'arrivo sul mercato di Avatar: Frontiers of Pandora e di un progetto lungo e burrascoso come Skull & Bones, possiamo guardare all'Ubisoft Forward di giugno con una vena di ottimismo. Come? Beh, scopritelo insieme a noi mentre facciamo il punto sui titoli attualmente in sviluppo presso il colosso francese.
Ubisoft Forward
Partiamo però dalle basi: che cos'è l'Ubisoft Forward? L'Ubisoft Forward è l'evento dove la compagnia francese presenta a stampa e giocatori i nuovi titoli in lavorazione presso i suoi studi e fornisce importanti aggiornamenti a quelli già noti o disponibili sul mercato. L'edizione 2024 è fissata al 10 giugno da Los Angeles, proprio all'interno della "settimana del Summer Game Fest", con lo show condotto da Geoff Keighley in programma per il 7 giugno e seguito dagli SGF Play Days, un evento su invito per stampa e influencer.
Considerando la dipartita dell'E3 è probabile che anche altri appuntamenti si aggiungeranno al palinsesto: l'Xbox Games Showcase è già confermato da Microsoft per il mese di giugno e dovremmo vedere anche degli show realizzati da Square Enix, Capcom e probabilmente anche Nintendo. Sony dal canto suo potrebbe decidere di presentare le novità in arrivo su PS5 già a maggio con uno State of Play o un PlayStation Showcase dedicati.
I giochi in sviluppo
Anche se non abbiamo ancora informazioni precise su durata e palinsesto, possiamo comunque provare a prevedere quali titoli faranno capolino durante l'evento di Ubisoft. D'altronde la sforbiciata data ai progetti in lavorazione negli ultimi due anni dovrebbe avere ormai ridotto all'osso le possibili sorprese.
Cominciamo dunque a parlare di quelle che sono certezze, o quasi.
Assassin's Creed
Abbiamo già detto di come Assassin's Creed sia ormai un pilastro per la compagnia, quindi almeno un gioco della serie ci sarà. Il più papabile è ovviamente Assassin's Creed Codename Red, il nuovo capitolo ambientato nel Giappone Feudale che prosegue la strada di gameplay segnata da Assassin's Creed Origins e Assassin's Creed Odyssey e poi consolidata con lo strepitoso successo di Assassin's Creed Valhalla. Red, o Shadows secondo una recente fuga di notizie, sarà quindi un gioco di ruolo ambientato in un ampio open world, dove potenziare i nostri assassini attraverso varie discipline ninja e tecniche da samurai sarà probabilmente uno dei focus della progressione.
Si parla infatti di due protagonisti, in linea con le scelte del passato, ma al momento tutte le informazioni in nostro possesso arrivano da voci di corridoio. Ve ne abbiamo già parlato diffusamente in uno speciale dedicato al nuovo engine, allo stealth e alla violenza, quindi non avrebbe troppo senso tornarci su ora visto che i dettagli in questione non sono stati confermati da fonti ufficiali.
È improbabile invece che avremo troppa sostanza su Assassin's Creed Codename Hexe, visto che la compagnia si concentrerà probabilmente sul comunicare i punti forti di Red in vista dell'uscita entro la fine dell'anno. Questo però non significa che non possa arrivare un trailer cinematico per darci qualche nuovo indizio sull'ambientazione. Vista l'importanza della serie nella nuova strategia non è da escludere, mentre è molto probabile che vengano date informazioni su Assassin's Creed Jade, il capitolo ambientato in Cina già in accesso anticipato su dispositivi mobile. Quando lo abbiamo provato ci ha impressionato non poco e speriamo che Ubisoft sia pronta a darci finalmente una data di uscita e il titolo definitivo.
Ma come dicevamo poco fa, oltre a questi progetti, che probabilmente ci condurranno a saperne di più anche sull'hub Assassin's Creed Infinity, Ubisoft ha altre frecce al proprio arco.
Star Wars
Un'altra certezza dell'evento è Star Wars Outlaws. Dopo il trailer dei giorni scorsi che ha annunciato l'uscita su PC, PS5 e Xbox Series X|S per il 30 agosto 2024, il tie-in si pone senza dubbio come un progetto molto importante per Ubisoft.
Gli elementi per fare in modo che il gioco sia un grande successo, del resto, ci sono tutti: una licenza di valore, una protagonista scaltra e determinata, un buffo compagno d'avventura al suo fianco e una struttura open world che sembra promettere bene.
Prince of Persia
Un'altra proprietà intellettuale attesa all'evento è senza dubbio Prince of Persia, visto che dopo l'ottimo Prince of Persia The Lost Crown, la serie sembra più viva che mai. Dal 14 maggio vedremo infatti in accesso anticipato il piccolo The Rogue Prince of Persia, veloce platform in 2D con elementi roguelite, mentre al Forward ci aspettiamo senza dubbio delle novità sul remake di Prince of Persia: Le Sabbie del tempo, che dopo un trailer disastroso è ripartito da zero ed è completamente sparito dai radar.
Splinter Cell
Un altro remake attesissimo già in lavorazione è quello di Splinter Cell. Il gioco è rimasto un grande mistero nei tre anni passati dall'annuncio, ma l'idea che circola nell'ambiente è che qualche notizia possa essere in arrivo. Anche perché Ubisoft Toronto, il team incaricato di portare avanti Splinter Cell Remake, ha cambiato qualche giorno fa alcuni elementi dei propri canali social, con immagini che richiamano chiaramente alla serie.
Far Cry
Su Far Cry non abbiamo notizie ufficiale da Ubisoft, ma dopo il leak dei mesi scorsi e la più recente pubblicazione di nuovi annunci di lavoro è probabile che i tempi siano maturi per un annuncio, forse persino la presentazione di Far Cry 7. Le posizioni richieste dagli studi canadesi che si occupano solitamente del franchise riguardano infatti un poco fraintendibile "Far Cry Project", che a tre anni dall'uscita dell'ultimo gioco della serie principale potrebbe benissimo essere un riferimento al nuovo capitolo.
Gli altri giochi
E gli altri? Se su Beyond Good & Evil 2 abbiamo davvero poche speranze visti i problemi di gestione che stanno tormentando il progetto, i vari Xdefiant, Project U e The Division Resurgence sono tutti ottimi candidati per entrare nel palinsesto del Forward.
Per chi non li ricordasse, Xdefiant è uno sparatutto arcade gratuito con i protagonisti presi di peso da alcuni dei videogiochi più famosi di Ubisoft: parliamo di serie come The Division, Watch Dogs, Ghost Recon, Far Cry e Splinter Cell. Anche Project U è uno sparatutto, ma di tipo cooperativo ed è basato su sessioni in cui i giocatori si uniscono in battaglie contro legioni schiaccianti di macchine. The Division Resurgence, infine, è uno sparatutto in terza persona con elementi GDR free-to-play per dispositivi mobile Android e iOS.
In mezzo a tutti questi progetti non abbiamo citato nulla di Ubisoft Milano. Lo studio italiano guidato da Davide Soliani è reduce dall'uscita nel 2022 di Mario + Rabbids Sparks of Hope ed è quindi molto probabile che stia lavorando a qualcosa di nuovo (oltre a collaborare attivamente allo sviluppo di Star Wars Outlaws). Non sappiamo molto al momento, ma chissà, magari la presenza di Rayman nell'espansione dello strategico dedicato a Mario potrebbe essere stato un indizio per un ritorno in grande stile dell'amata melanzana. Staremo a vedere.
Voi che cosa ne pensate? E quali altri giochi vorreste vedere all'Ubisoft Forward? Diteci la vostra nei commenti qua sotto.