Cyberpunk 2077 è tornato a mostrarsi nel corso del Night City Wire di ieri sera e ha convinto ulteriormente un po' tutti salvo alcuni piccoli elementi ancora da registrare, tra i quali c'è il combattimento corpo a corpo, che a quanto pare non soddisfa ancora nemmeno CD Projekt RED, con gli sviluppatori che si stanno dedicando ulteriormente al raffinamento di questo aspetto.
Dopo aver mostrato la caratteristica dei Life Paths in video e un video diario sulla colonna sonora, il terzo trailer mostrato ieri riguardava le armi e le loro diverse caratteristiche, con un approfondimento in particolare sul sistema di combattimento di Cyberpunk 2077.
Il video era incentrato insomma specificamente sulle armi, ma vedendole in azione è stato possibile scorgere qualcosa sui combattimenti, tra i quali è emerso anche quello corpo a corpo, che è sembrato subito molto migliorato rispetto alle apparizioni precedenti.
Questo è perché il team sta effettivamente lavorando molto su questo aspetto, come affermato anche dal gameplay designer Pawel Kapala a VG247: "Siamo ancora a un paio di mesi di distanza dal rilascio e attualmente sto lavorando molto al combattimento melee. Stiamo passando molto tempo a perfezionarlo e non siamo ancora soddisfatti al 100%, soprattutto per quanto riguarda il feedback visivo sui colpi", ha affermato, "dunque ci stiamo ancora lavorando".
"Sono felice di poter dire che, anche a questo punto, è molto meglio di come fosse in precedenza e sarà ancora meglio. Ci rendiamo conto che questo aspetto è qualcosa che dobbiamo perfezionare e, come sapete, il combattimento corpo a corpo in soggettiva è qualcosa di molto difficile da gestire. Non è stato un compito facile, anche perché venivamo da un pedigree di giochi costruiti sulla visuale in terza persona. Anche solo il fatto di riuscire a impostare inizialmente una rappresentazione del combattimento melee in soggettiva ha rappresentato una parte importante dello sviluppo e ci stiamo ancora lavorando".
D'altra parte, lo stile di combattimento dovrà dipendere anche dalla situazione, perché i nemici non hanno riguardi: "Se tirate fuori la katana e incontrate, ad esempio, due cecchini, questi non vi aspetteranno, vi spareranno subito con i fucili di precisione", ha spiegato Kapala, "Dunque dovete sempre pensare all'approccio giusto. Sì, è tecnicamente possibile correre ovunque con una katana, tuttavia, se vedete un elicottero, vi sembra il caso di attaccarlo con un coltello? Non credo, non sembra essere la giusta strategia", ha riferito il gameplay designer, facendo capire come la scelta dell'arma dovrà cambiare anche in base alle diverse situazioni di gioco.