Borderlands 4 sta avendo parecchio successo su Steam, come dimostrano i dati dei giocatori contemporanei (304.398 utenti nel picco massimo), ma una fetta di questi sta avendo alcuni problemi tecnici, con il videogioco che si rifiuta di mantenere buone prestazioni a meno che non ci si affidi a DLSS e Frame Generation, perlomeno sulla base di alcune testimonianze.
Sui social le discussioni si infiammano e nel mezzo ci finisce anche il CEO di Gearbox Software, sviluppatori di Borderlands 4. Come suo tipico, però, Randy Pitchford non sta usando toni conciliatori ma anzi dice a tutti che possono tranquillamente levarsi di torno.
Il commento di Randy Pitchford sui problemi di Borderlands 4
In risposta a un utente che lamenta l'impossibilità di giocare al meglio con il proprio computer senza essere obbligato a usare DLSS e Frame Generation, Pitchford ha detto: "Puoi fare quel che vuoi. Il gioco è così com'è. Per favore, ottieni un rimborso da Steam se non sei felice."
Ovviamente, ottenere un rimborso da Steam - sebbene più semplice rispetto al processo presente su console - non è una cosa scontata, visto che è necessario aver giocato per meno di due ore. Se i problemi emergono dopo le fasi iniziali o, semplicemente, si spera che la situazione migliori andando avanti, si perde la possibilità di un rimborso.
Va anche detto che Digital Foundry stesso conferma i problemi tecnici di Borderlands 4, segnalando un frame rate instabile e vari problemi legati al caricamento degli shader, persino su una CPU di alto livello come la Ryzen 7 9800X3D, con una RTX 5090 alle spalle.
Ciò detto, il gioco continua a vendere visto che Borderlands 4 resta davanti a Hollow Knight: Silksong nella classifica Steam. Diteci, voi avete avuto problemi con lo sparatutto?