God of War 2 è stato posticipato al 2022 e la cosa ovviamente non è stata presa bene da buona parte dell'utenza, con alcuni soggetti decisamente poco equilibrati che hanno attaccato anche alcuni membri di Santa Monica offendendo in maniera pesante e spingendo il director Cory Barlog a intervenire in difesa del team, assumendosi tutte le responsabilità del caso.
God of War 2 Ragnarok, o quale sarà il nome del nuovo capitolo del celebra action game di Sony Santa Monica, è stato ufficialmente rimandato al 2022 e uscirà sia su PS5 che su PS4. Due notizie che non sono piaciute a buona parte dell'utenza, nonostante fossero entrambe abbastanza prevedibili.
Le reazioni si sono manifestate attraverso varie gradazioni di proteste, ma il director Cory Barlog, sempre piuttosto attivo in ambito Twitter, ha voluto rispondere ad alcune di queste in prima persona, assumendosi la responsabilità in particolare del ritardo imposto a God of War 2: rispondendo a chi chiedeva se veramente gli sviluppatori pensavano che sarebbe potuto uscire nel 2021 e se l'annuncio per il 2021 sia stato deciso dalle alte sfere, Barlog ha riferito che presentarlo inizialmente per il 2021 è stata un'idea sua: "Sono stato io a pensarlo, e avevo torto. È colpa mia".
Poi ha affrontato anche un'altra questione. Come spesso accade, qualcuno è andato decisamente oltre il lecito nel manifestare il proprio dissenso, prendendosela con i membri del team Santa Monica: a farne le spese in particolare sembra sia stata Alanah Pearce, giornalista e influencer legata al mondo dei videogiochi che recentemente è entrata a far parte di Santa Monica.
La ragazza è stata oggetto di attacchi folli da parte di alcuni utenti sui social, che non hanno ovviamente lesinato offese sessiste e molto pesanti.
Pearce ha preso la cosa con filosofia, scherzandoci sopra, ma Barlog è intervenuto rispondendo in maniera giustamente dura e affermando che "Se volete essere arrabbiati con qualcuno riguardo a qualsiasi cosa su God of War - il ritardo, l'uscita su PS4 e PS5, la dimensione dei sottotitoli, Sigrun, qualsiasi cosa - prendetevela con me. Ho fatto io queste scelte, sono stato io. Non attaccate il team, sono tutte splendide persone che stanno facendo un grande lavoro".