Capcom ha annullato una conferenza sull'ottimizzazione di Monster Hunter Wilds dopo che gli sviluppatori hanno ricevuto minacce e molestie da parte dei videogiocatori, evidentemente frustrati dalle prestazioni del gioco non proprio esaltanti. La conferenza doveva tenersi al CEDEC 2025 (Computer Entertainment Developers Conference) il 24 luglio, ma l'evento è stato annullato.
Minacce ingiustificate
Il CEDEC è la più grande conferenza sullo sviluppo di videogiochi del Giappone, che riunisce professionisti del settore provenienti dalle principali aziende videoludiche per condividere know-how tecnico sullo sviluppo di giochi. Una specie di GDC, insomma. L'evento del 2025 si svolgerà dal 22 al 24 luglio, con circa 200 interventi in programma.
Capcom ha organizzato molto eventi per l'occasione, utilizzando Monster Hunter Wilds come caso di studio.
La conferenza annullata era intitolata: "Far girare Monster Hunter Wilds fluidamente! Tutto quello che c'è da sapere sull'ottimizzazione". Secondo la descrizione del CEDEC, la conferenza avrebbe dovuto trattare gli aspetti tecnici dell'ottimizzazione delle prestazioni utilizzando esempi pratici tratti dallo sviluppo di Monster Hunter Wilds, con gli ingegneri che avrebbero discusso di problemi legati al carico di CPU, GPU e memoria.
In effetti usare Monster Hunter Wilds come esempio per una conferenza del genere può apparire quantomeno ironico, visti i conclamati problemi del gioco (soprattutto su PC), ma ciò non toglie che arrivare a minacciare e molestare gli sviluppatori è una reazione eccessiva e immotivata, da qualsiasi punto di vista la si guardi, visto ciò di cui stiamo parlando.
Parlando di sicurezza degli sviluppatori, il 4 luglio, Capcom ha pubblicato un avviso riguardo alla sua politica contro le molestie. Pur sottolineando quanto apprezzi il feedback dei giocatori, l'azienda ha dichiarato che il suo personale ha subito molestie attraverso i canali di assistenza clienti e i social media. Fatto allarmante, queste includono minacce mirate contro individui, quindi è molto probabile che Capcom abbia considerato anche la sicurezza degli sviluppatori come un altro fattore nella decisione di annullare la conferenza al CEDEC. Nel frattempo, l'azienda ha avvertito che intraprenderà azioni legali nei casi più gravi di molestie contro i suoi dipendenti.