Il director di Bethesda Todd Howard, che è produttore esecutivo del gioco di Indiana Jones, ha speso qualche parola sul gioco alla fine di un'intervista con Esquire, pubblicata in concomitanza con la pubblicazione odierna di Starfield.
"Sono un grande fan di Indiana Jones", ha dichiarato. "Può essere portato nei videogiochi in un modo unico. Il gioco è ovviamente: si esplorano cose. Si tratta di lui. Quindi, se si sta giocando, come si sente che si sta effettivamente giocando e non solo guardando?".
Secondo quanto indicato, Howard non ha potuto rivelare di più sul gioco di Indiana Jones, ma mentre l'intervistatore lasciava il suo ufficio, ha aggiunto: "Ne parleremo l'anno prossimo".
Le altre dichiarazioni di Howard sul gioco di Indiana Jones
Non sappiamo quasi nulla del gioco di Indiana Jones, ma nel corso del tempo Howard ha svelato qualche piccolo dettaglio. Ad esempio, lo scorso anno - parlando del genere del gioco - ha affermato "Direi che è un mash-up. È unico, non è intenzionalmente una cosa sola, quindi fa un sacco di cose diverse".
Un articolo di GQ pubblicato il mese scorso affermava che Howard era a metà strada nella produzione del gioco. "Hanno capito l'intera faccenda dell'uccidere i nazisti e stanno facendo un ottimo lavoro", ha detto a proposito del lavoro di MachineGames sul titolo. Ricordiamo che MachineGames è l'autore dei recenti Wolfenstein, quindi il commento sui nazisti è un riferimento ai loro precedenti giochi.
Inoltre, l'anno scorso VGC ha rivelato che il regista di Chronicles of Riddick e The Darkness, Jens Andersson, si era unito a MachineGames per dirigere la progettazione del titolo di Indiana Jones.
Speriamo che tutti questi indizi sparpagliati prendano forma quanto più rapidamente possibile: "l'anno prossimo" può voler dire quattro mesi oppure più di dodici.
Howard ha inoltre da poco difeso l'esclusività Xbox di Starfield.