PS5 e Xbox Series X avrebbero dovuto fare la propria comparsa al CES 2020, ma non è andata così: le nostre aspettative sono state amaramente deluse.
Qualcuno potrebbe dire che siamo stati ingenui a credere che la strategia di marketing di Sony e Microsoft potesse cambiare fino al punto di coinvolgere anche il CES, una fiera pensata per altri fini; ma quanti di noi hanno aspettato le due di notte - e anche oltre, sperando in un talk successivo - per dare uno sguardo al nuovo DualShock?
Nel caso di PS5 gli indizi erano abbastanza chiari e la presenza di Jim Ryan sul palco della conferenza ha fatto pensare che le previsioni fossero fondate, che l'azienda giapponese avrebbe fatto davvero vedere qualcosa. Del resto, se Microsoft ha potuto presentare Xbox Series X nell'ambito di un evento giovane come i Game Awards 2019, perché avere tante riserve?
Invece ci siamo dovuti accontentare del logo ufficiale della console, di una slide con le feature hardware e di un aggiornamento sulle vendite di PS4, PlayStation VR e gli abbonamenti a PlayStation Plus. A conferma che non si trattava di un problema di attinenza con la fiera, ma proprio della volontà di non presentare ancora nulla.
Nel caso di Xbox Series X non c'erano stati annunci ufficiali, solo una serie di suggestioni: Phil Spencer che cambia l'immagine profilo su Twitter mettendo una foto del SoC della nuova console, con tanto di dicitura 8K in bella evidenza, e un messaggio del senior director of hardware, David Prien, che diceva sarebbe stato presente in fiera, senza smentire le decine di messaggi che vedevano il tweet come un annuncio della partecipazione alla conferenza AMD, cosa peraltro già avvenuta in passato.
L'unica cosa che in realtà abbiamo visto nella conferenza in questione sono state immagini fake del retro di Xbox Series X: decisamente poco per entusiasmarsi.
E insomma, alla fine dei conti la situazione non è cambiata di una virgola: Microsoft conduce ancora il gioco, avendo già presentato ufficialmente la sua nuova console (o quantomeno uno dei modelli che arriveranno nei negozi), mentre Sony aspetta non si sa bene cosa. Un evento dedicato? Probabile.
Sta di fatto che entrambe le piattaforme faranno il proprio debutto nello stesso periodo, holidays 2020, e sarà inevitabile finire ancora in trappole comunicative del genere da qui ai prossimi mesi. Nella speranza almeno di poter dormire.