Lo scopo principale di un videogioco è quello di intrattenere l'acquirente. Anche nel caso di videogiochi che sfruttano luoghi e periodi storici reali, gli sviluppatori tendono a prendersi molteplici libertà creative per poter portare all'utente un'esperienza ludica di qualità. È anche il caso di Red Dead Redemption e Red Dead Redemption 2. I due giochi, però, sono talmente ben realizzati che sono divenuti uno strumento di insegnamento in un corso universitario.
Presso l'Università del Tennessee, il professor Tore Olsson ha proposto il corso "HIUS 383: Red Dead America". Userà sia Red Dead Redempion 2 che il suo sequel/prequel narrativo per esplorare la storia americana dal 1899 al 1911. Tramite una serie di tweet, Olsson ha spiegato che, "pur essendo storicamente inaccurati", i due giochi permettono di analizzare specifici punti di discussione, come il colonialismo, il razzismo e la crescita del capitalismo.
Olsson ha anche specificato che l'ispirazione è giunta leggendo l'articolo dello storico Jonathan S. Jones che ha realizzato un articolo per Slate riguardo al razzismo USA e a come è stato rappresentato in Red Dead Redemption 2. Olsson afferma che non sarà necessario possedere il gioco, ma dà per scontato che molti degli studenti abbiano già giocato all'opera Rockstar.
Spiega poi che la sua speranza sia che metodi meno ortodossi di insegnamento prendano piede in ambito universitario e che questo aiuti anche ad attirare nel corso studenti che non si stiano laureando in storia. Utilizzare un gioco come Red Dead Redemption 2, a suo parere, potrebbe essere molto più interessante che utilizzare un classico libro di testo, anche considerando che molteplici studenti interagiscono regolarmente con i videogiochi, oramai.
I corsi avranno luogo ad agosto 2021: speriamo che Olsson rilasci il corso online a un certo punto, così da permetterci di apprendere la storia americana in un nuovo modo.
Vi segnaliamo infine che la remaster di Red Dead Redemption potrebbe essere in uscita su PC, PS5 e Xbox Series X|S nel 2022.