Anders Howard, il designer principale del sistema di monetizzazione del multiplayer di The Last of Us, ha lasciato Naughty Dog a settembre, con l'informazione che arriva a ridosso della fuga di informazioni sui presunti licenziamenti avvenuti all'interno dello studio e le cattive acque in cui sembrerebbe navigare il gioco, rafforzandone dunque la credibilità.
Questo dettaglio è stato condiviso dall'account Twitter | X di Naughty Dog Info, che come suggerisce il nome è sempre vigile sulle ultime novità del team dei PlayStation Studios, da cui apprendiamo che Howard ha lasciato la compagnia a settembre 2023, a circa 11 mesi dalla sua assunzione. In precedenza Howard ha lavorato presso Ubisoft Stoccolma come lead systems designer e presso Epic Games come senior systems designer.
The Last of Us Multiplayer è vicino alla cancellazione?
Come accennato in apertura, stando alle fonti di Kotaku sarebbero in corso una serie di licenziamenti presso Naughty Dog che coinvolgono almeno 25 persone e in particolare sviluppatori a contratto.
Lo stesso report afferma anche che nonostante non sia stato effettivamente cancellato, al momento il nuovo gioco di The Last of Us completamente multiplayer è praticamente bloccato a causa di seri problemi riscontrati in fase di sviluppo, che ora sarebbe in pausa.
Tale voce di corridoio è rafforzata dalle indiscrezioni lanciate da Jason Schreier di Bloomberg a maggio, che affermava che il progetto era stato pesantemente ridimensionato dopo essere stato valutato negativamente da Bungie, che al momento opera come supervisore dei numerosi progetti live service in sviluppo presso i PlayStation Studios di Sony.