Il calo di tensione sul mercato videoludico, registrato già alla fine del 2019 con un dicembre non proprio stellare, sembra destinato a continuare anche all'inizio del nuovo anno, visto che questo gennaio 2020 non sembra particolarmente entusiasmate dal punto di vista delle uscite, cosa che si riflette anche nell'elezione del gioco più atteso. In questo caso, lettori e redazioni si ritrovano uniti in una scelta che sa di classico con Dragon Ball Z: Kakarot ma c'è da registrare come, dal punto di vista dei lettori, la scelta "Nessuno" riferita alla volontà di non esprimere alcuna preferenza nel sondaggio, sia stata in effetti la più votata, sintomo di una proposta di giochi che non appassiona più di tanto la maggioranza. La medesima scelta non è presente nella votazione interna alla redazione ma sospettiamo che, nel caso fosse stata prevista, sarebbe probabilmente emersa come la più votata anche da queste parti, considerando il panorama non proprio appassionante che emerge dall'elenco delle uscite di gennaio 2020.
Non che manchino i buoni titoli anche qui, intendiamoci, ma tra conversioni e giochi molto peculiari in arrivo mancano probabilmente i titoli in grado di mettere d'accordo un po' tutti, o comunque i giochi di grosso calibro in generale. In ogni caso, ci sono comunque uscite molto interessanti, a partire dai due titoli che hanno ottenuto i migliori risultati nelle votazioni sui giochi più attesi: Dragon Ball Z: Kakarot e Warcraft 3: Reforged sono probabilmente i giochi di maggiore richiamo, ma le esperienze particolari non mancano con Journey to the Savage Planet e Brain Training del Dr. Kawashima, per citarne un paio, oltre alle varie conversioni che per forza di cose hanno meno impatto sul mercato arrivando in ritardo rispetto alle prime uscite. Tra queste si trovano comunque giochi di grandissimo interesse come Pillars of Eternity 2: Deadfire su console e Tokyo Mirage Sessions su Nintendo Switch.
Il più atteso dalla redazione
Essendo composta per lo più da vegliardi, è chiaro che la redazione abbia scelto Dragon Ball Z: Kakarot come gioco più atteso di gennaio 2020 soprattutto trascinata dalla nostalgia, più che per la passione travolgente che si può provare nel pieno della scoperta del celebre manga/anime di Akira Toriyama. D'altra parte, questo fa parte ormai dei miti dell'infanzia e della giovinezza di diverse generazioni, dunque non stupisce che ci sia tutta questa attesa per un gioco che forse, se si fosse trovato in mesi più ricchi in mezzo a lineup di più alto spessore, non avrebbe probabilmente ottenuto tutte queste attenzioni. In ogni caso, ci sono diversi elementi che spingono ad aspettare con una certa impazienza il nuovo gioco di Bandai Namco, vista anche la sua struttura da action RPG con base narrativa che ricorda i vecchi capitoli per SNES, incentrati anche sulla storia oltre che sui combattimenti come nel caso dei più recenti picchiaduro.
L'altro gioco a raccogliere una buona quantità di voti è stato Warcraft 3: Reforged e non potrebbe essere altrimenti, considerando la portata del gioco originale. Anche qui si parla di nostalgia, ma fino a un certo punto: Warcraft 3 resta ancora uno dei migliori strategici in tempo reale e il suo rilancio in una forma completamente rifatta e tecnicamente attualizzata come questo Reforged consente di tornare a giocare semplicemente a uno dei migliori esponenti del suo genere, a prescindere dalla data di nascita del gioco. A breve distanza, in terza posizione si è piazzato Journey to the Savage Planet, la cui carica di originalità ha fatto diverse conquiste, con la prospettiva di poter esplorare approfonditamente un pianeta alieno nello scafandro di un astronauta alquanto impreparato ma sicuramente molto curioso. Fuori dal podio e a distanza abissale dal terzo classificato, il gioco con maggiori consensi sembra essere Mega Man Zero ZX Legacy Collection, ma si tratta di raccogliere qualche briciola di voto, come per Tokyo Mirage Sessions , subito dopo.
Il più atteso dai lettori
Cambia veramente poco nel sondaggio diffuso ai lettori, rispetto ai risultati della votazione redazionale, fatta eccezione per la presenza, come detto in precedenza, dell'opzione "Nessuno" che ha in verità ottenuto la maggioranza dei consensi. Questo tanto per far capire la scarsità di titoli di grande interesse in uscita a gennaio 2020, che come da tradizione presenta un avvio abbastanza cauto sul fronte del mercato videoludico, in attesa di entrare a pieno regime nei prossimi mesi, in particolare con un marzo che si preannuncia davvero esplosivo. Il gioco più atteso del mese di gennaio, in ogni caso, è risultato essere Dragon Ball Z: Kakarot, anche in questo caso, a dimostrazione di come la serie di Akira Toriyama sia ancora profondamente radicata negli animi dei videogiocatori, che in un modo o nell'altro tengono ancora in grande considerazione le uscite videoludiche legate al celebre manga/anime. Nonostante l'uscita di nuovi adattamenti sull'opera siano decisamente frequenti, ogni volta rappresentano comunque degli eventi da seguire con attenzione.
Il secondo gioco più votato è risultato essere Warcraft 3: Reforged, il progetto di ristrutturazione generale del celebre strategico in tempo reale ad ambientazione fantasy di Blizzard, che ovviamente non poteva passare inosservato. Fin qui, le preferenze dei lettori corrispondono sostanzialmente a quelle della redazione, a quanto pare, ma qualche variazione comincia ad emergere dalla terza posizione, nella quale troviamo in questo caso Tokyo Mirage Sessions , la conversione per Nintendo Switch del titolo uscito in precedenza su Wii U, un particolare gioco che mischia adventure, RPG e visual novel nello strano incontro fra Fire Emblem e Shin Megami Tensei. Subito sotto il podio, a distanza di pochissimi punti percentuali, troviamo poi Brain Training del Dr. Kawashima, il grande ritorno del gioco enigmistico su Nintendo Switch, Pillars of Eternity 2: Deadfire e in seguito Journey to the Savage Planet.