Si prospetta una primavera/estate veramente rivoluzionaria in ambito videoludico, questo non solo perché ci avviciniamo finalmente all'atteso passaggio generazionale verso la next-gen, ma anche perché gli attori principali sembrano intenzionati, per cause di forza maggiore o motivi interni, ad adottare strategie comunicative piuttosto diverse rispetto a quanto visto finora. Questo è vero soprattutto per Microsoft, che ha già pianificato un'ampia serie di eventi per annunciare tutte le novità in cantiere riguardanti Xbox Series X, a partire dall'Inside Xbox di questa settimana, fissato per domani, 7 maggio 2020 alle ore 17:00. Lo seguiremo ovviamente in diretta, traducendo e commentando in tempo reale quanto Phil Spencer e compagni avranno da riferire nel corso dell'evento, all'interno di una giornata interamente dedicata al mondo Xbox su Multiplayer.it grazie a una Maratona Live che si svolgerà a partire dalla mattina fino all'inizio dell'evento stesso, con un Xbox Day pieno di appuntamenti e ospiti.
Xbox Series X incarna la vera visione di console da parte di Spencer e del nuovo management del team Xbox, trovatosi a dirigere inizialmente una macchina progettata e costruita secondo idee differenti da altri responsabili ma che con la next gen dovrebbe aver finalmente realizzato il progetto covato a lungo, a partire dalla costruzione di Xbox One X. La nuova direzione si rifletterà dunque anche nella campagna promozionale e nelle scelte comunicative da parte di Microsoft, che ha intenzione di accompagnare l'avvicinamento a Xbox Series X con un evento ogni mese fino al lancio della console, con una soluzione ben diversa da quella classica, che avrebbe probabilmente limitato tutto alla mega-conferenza E3 forse preceduta da un evento dedicato nella sede di Redmond, come successe nel 2013 con Xbox One. È interessante notare, a questo proposito, come la situazione di emergenza data dall'epidemia di coronavirus abbia stimolato Microsoft a trovare soluzioni differenti che potrebbero rivelarsi anche più efficaci e portare a una variazione stabile del sistema di comunicazione della compagnia.
Un evento al mese
I numerosi appuntamenti previsti da Microsoft si concentreranno su aspetti diversi di Xbox Series X, dividendo le informazioni in presentazioni più brevi e mirate su singoli comparti, in modo da fornire in definitiva un maggior numero di dettagli e da presentare in maniera più completa i giochi. Da questo punto di vista, è bene ricordare che l'Inside Xbox di domani si concentrerà esclusivamente sui giochi third party, dunque conterrà probabilmente anche una buona dose di titoli multipiattaforma. Questo determina una conferenza meno caratterizzata esclusivamente sulla console Microsoft ma interessante anche per un numero più ampio di persone, visto che si tratterà del primo assaggio di next gen anche per quanto riguarda la concorrenza, con la possibilità di vedere per la prima volta i giochi per come si presenteranno su Xbox Series X e PS5. Da questo punto di vista, l'interesse per l'evento di domani è davvero globale, perché di fatto non si è visto ancora nulla delle potenzialità effettive della next gen, al di là delle demo di Gears 5 e Minecraft in ray tracing, ma costruite solo a scopo dimostrativo.
L'unica altra informazione più precisa che abbiamo sull'organizzazione degli eventi di questo lungo percorso di avvicinamento alla next gen, definito da Microsoft come "Xbox 20/20", è che i giochi first party da parte degli Xbox Game Studios verranno presentati nel corso dell'evento di luglio. In questo appuntamento verranno dunque concentrate le esclusive Microsoft, quelle maggiormente caratterizzanti per Xbox Series X: titoli come Halo Infinite, Hellblade 2 e i possibili Forza Motorsport 8, Fable, Perfect Dark e tutti quei giochi provenienti dai 15 team di sviluppo componenti gli Xbox Game Studios verranno dunque tutti presentati a luglio. Resta il mistero sugli altri eventi, ma quello di giugno è stato appena accennato da Aaron Greenberg di Microsoft: sembra si tratti di una presentazione di tipo diverso dalle altre e le voci di corridoio insistono sulla possibilità che possa essere maggiormente incentrata sulle questioni hardware e sui servizi Microsoft. A giugno potrebbero dunque arrivare le informazioni fondamentali come la data di uscita e il prezzo di Xbox Series X, oltre forse alla presentazione della misteriosa Lockhart o Xbox Series S.
Certezze e probabilità
Bisogna stare anche attenti a non sopravvalutare l'evento di domani caricandolo di troppe aspettative, visto che solitamente gli Inside Xbox non contengono una quantità spropositata di novità. Considerando che la durata dell'evento, prevista essere sotto i 60 minuti, diventano poco probabili i rumor che parlano di decine di giochi di grosso calibro da annunciare, visto che solitamente dagli Inside Xbox emergono quattro o cinque trailer di rilievo, inframmezzati da varie comunicazioni, interviste e altro. Tenendo conto che la trasmissione sarà organizzata in maniera differente dal solito, vista l'impossibilità di avere palco, ospiti e pubblico in presenza, possiamo però pensare a un'organizzazione più compatta e fitta di contenuti e informazioni. L'unica certezza che abbiamo, al momento, è che domani verrà mostrato per la prima volta il gameplay di Assassin's Creed Valhalla, cosa confermata dalla stessa Ubisoft con un tweet di poco successivo alla presentazione del gioco, la settimana scorsa.
È difficile anche fare una distinzione tra giochi probabili o meno, visto che a questo punto è praticamente tutto possibile, considerando che i vari eventi organizzati per il prossimo periodo, compreso l'Inside Xbox del 7 maggio, vanno probabilmente a sostituire le presentazioni che erano previste per l'E3 2020, dunque le possibilità sono veramente tante. Considerando le abitudini di Microsoft, è probabile che tra i giochi third party da presentare domani ci sia qualche sportivo di Electronic Arts, con cui le console Xbox hanno sempre avuto un rapporto privilegiato: considerando che anche il publisher ha la propria conferenza fissata con l'EA Play Live è probabile che le maggiori novità siano previste in tale sede, ma uno spiraglio su FIFA 21 o il nuovo Madden sono piuttosto probabili, così come Battlefield 6. Sempre tenendo in considerazione la vicinanza storica con il publisher, tra i giochi third party più probabili ci sentiamo di posizionare anche Cyberpunk 2077, sebbene anche quest'ultimo abbia un proprio evento annunciato per giugno 2020.
I possibili giochi
Le voci di corridoio stanno correndo selvagge in queste ore, ma è opportuno ribadire che la quantità di giochi presenti sarà probabilmente piuttosto limitata, considerando i numerosi appuntamenti che Microsoft ha organizzato nel corso dei prossimi mesi, il format dello show di domani e la tempistica ancora piuttosto anticipata. Detto questo, tra i possibili ospiti non possiamo evitare di menzionare il Batman: Arkham di cui siamo tornati a parlare proprio stamani a causa di una sorta di teaser proveniente da Rocksteady Studios. In molti puntano inoltre su questo evento per una presentazione più approfondita riguardante Elden Ring, il nuovo action RPG di From Software: la presenza di qualche titolo nipponico è probabile e il rapporto di Microsoft con Bandai Namco è piuttosto solido, ma potrebbe essere ancora presto per vedere il gioco in questione. Ci speriamo, ovviamente, così come sulla possibile presentazione di Tales of Arise dal medesimo publisher, trattandosi dei giochi giapponesi forse più probabili su Xbox Series X.
Dying Light 2 potrebbe essere una possibilità sensata all'interno dell'Inside Xbox, considerando anche come il gioco sia atteso per il 2020 e possa rappresentare proprio uno dei titoli di lancio della next gen, a questo punto, così come Vampire: The Masquerade - Bloodlines 2, che in questa occasione potrebbe essere annunciato ufficialmente per Xbox Series X. Tra i titoli più o meno già noti che potrebbero trovare spazio ci sono inoltre il famigerato Dead Island 2, perso da tempo nelle nebbie dello sviluppo, così come Overwatch 2 e Diablo 4, che potrebbero trovare in questo evento l'occasione giusta per mostrarsi su console next gen, vista anche la probabile mancanza di presentazioni specifiche da parte di Blizzard nel prossimo periodo. Tra le idee più intriganti c'è poi sempre Starfield, il misterioso titolo fantascientifico di Bethesda, per non parlare di The Elder Scrolls 6 la cui presenza sembra però fortemente improbabile, oltre alla wild card rappresentata da Resident Evil 8, la cui presenza nelle voci di corridoio è contesa tra la presentazione di Xbox Series X e quella di PS5.
Tutto questo ovviamente al netto di eventuali sorprese assolute, visto che qualche annuncio "world premiere" è assolutamente possibile. Tra quelli vociferati, segnaliamo ad esempio la possibile presenza del misterioso RPG di Harry Potter, la cui presentazione era effettivamente prevista per maggio, secondo alcune voci di corridoio.