I The Game Awards 2022 incombono e con loro anche la nostra copertura live dell'evento, ma intanto possiamo già fare una panoramica dei possibili annunci e delle novità che potrebbero emergere nel corso della serata, considerando che questi sono probabilmente gli elementi maggiormente attesi dallo show organizzato da Geoff Keighley.
Prima di tutto ricordiamo dove e quando: lo show dei The Game Awards 2022 verrà seguito in diretta live sul nostro canale Twitch, commentato e tradotto dalla redazione di Multiplayerit, con una maratona speciale che partirà addirittura dalla mattina dell'8 dicembre alle ore 11:00, andando avanti fino all'alba del 9 dicembre.
Per la precisione, l'appuntamento con i The Game Awards è fissato a partire dalle ore 1:30 del mattino di venerdì 9 dicembre, proseguendo per circa due ore e mezzo, per uno spettacolo che a detta di Keighley dovrebbe essere più compatto rispetto a quelli visti in precedenza, contenente almeno 40 o 50 giochi circa, tra le tipiche "world premiere", presentazioni varie, ospiti d'eccezione e tanto altro, oltre ovviamente alle vere e proprie premiazioni. Vediamo cos'è emerso finora sui possibili contenuti della serata, tra conferme e voci di corridoio, oltre ovviamente ai finalisti candidati a ricevere i premi nelle varie categorie.
I finalisti ai The Game Awards 2022
La questione fondamentale dei The Game Awards sarebbero i premi da assegnare all'interno delle varie categorie, anche se a dire il vero questa è forse la parte che ha iniziato a interessare meno, da quando il tutto si è trasformato in uno degli show principali dell'industria videoludica. Con annunci e trailer in anteprima a farla da padrone, si è perso un po' l'interesse per gli Awards veri e propri, ma restano comunque ancora argomento di grandi discussioni nella community, specialmente per quanto riguarda l'elezione del Game of the Year, il premio più ambito. Su questo aspetto, quest'anno ci troviamo di fronte a un notevole duello tra Elden Ring e God of War Ragnarok, mentre gli altri candidati sono A Plague Tale: Requiem, Horizon Forbidden West, Xenoblade Chronicles 3 e a sorpresa Stray, nomination che non ha mancato di generare qualche polemica.
Ci sentiamo piuttosto sicuri nel limitare il discorso ai due titoli principali suddetti e sarà interessante vedere quale dei due sia destinato ad emergere, mentre per quanto riguarda la votazione da parte del pubblico è emerso il curioso caso delle preferenze di massa a Sonic Frontiers e Genshin Impact, che stanno sovrastando gli altri stando ai dati aggiornati alle ore scorse. Per quanto riguarda la panoramica completa delle candidature, vi rimandiamo alla lista completa delle nomination con i finalisti dei The Game Awards 2022.
Le presenze confermate
Sono ben pochi i giochi che sono stati confermati come presenti ai The Game Awards 2022: come da tradizione, publisher e team di sviluppo cercano di mantenere intatta la sorpresa a difficilmente annunciano in via ufficiale i programmi per la serata, così come gli organizzatori si guardano bene dal lasciar trapelare qualcosa. In certi casi, tuttavia, vengono comunque effettuate comunicazioni ufficiali in anticipo, come è successo quest'anno con Tekken 8 di Bandai Namco, confermato come presente durante la serata. Il nuovo capitolo del picchiaduro dovrebbe mostrarsi in qualche forma durante lo show, dopo il primo trailer emerso allo State of Play dello scorso settembre. Considerando che il primo era un video teaser in-engine, è possibile che a questo giro si riesca a vedere del gameplay più consistente, oltre forse ad avere una data d'uscita per il gioco che potrebbe non essere molto lontano.
Un'altra conferma riguarda Star Wars Jedi: Survivor, il nuovo capitolo dell'action adventure in terza persona ambientato nell'universo di Star Wars da parte di Respawn Entertainment ed EA. Il publisher stesso ha confermato la presenza di un gameplay trailer previsto per i The Game Awards 2022, dunque possiamo dare per cerca anche la presenza dell'attesa nuova avventura di Cal Kestis alla serata condotta da Geoff Keihgley. Infine, il capitolo dei titoli praticamente confermati si chiude con Baldur's Gate 3, considerando che Larian Studios, pur senza menzionare precisamente il gioco, ha pubblicato un teaser con una statua di Minsc che si anima e il rimando diretto allo show di domani notte.
Elden Ring: DLC o espansioni
Considerato da tempo uno dei rumor più verosimili, l'annuncio di nuovi contenuti per Elden Ring ha subito uno scossone dall'inaspettata presentazione di Colosseum, il primo DLC gratis del gioco, avvenuta a pochi giorni di distanza dall'evento da parte di Bandai Namco. Il contenuto aggiuntivo è disponibile dal 7 dicembre con un aggiornamento gratuito e apre l'accesso alle arene presenti all'interno della mappa, che si animeranno di scontri PvP e non solo, dando modo ai giocatori di impegnarsi in nuove sfide anche al di fuori degli elementi single player del gioco. Resta però aperto l'interrogativo: è tutto qui quello che si prospetta per il prossimo futuro di Elden Ring o ci sono altri contenuti previsti, magari una vera e propria espansione con elementi narrativi, da annunciare? Il dubbio rimane e, per questo motivo, non ci sentiamo di depennare il gioco FromSoftware dai possibili protagonisti della serata dei The Game Awards (al di là degli ovvi premi che conquisterà per l'occasione), in attesa di vedere se Bandai Namco avrà intenzione di sfruttare la situazione per presentare altro.
Horizon Forbidden West DLC
Anche Horizon Forbidden West potrebbe essere presente ai The Game Awards 2022 con l'annuncio di nuovi contenuti in arrivo, forse un DLC o un'espansione sullo stile di quanto fatto anche con il capitolo precedente. Considerando che Horizon Zero Dawn ottenne la maxi-espansione Frozen Wilds circa 8 mesi dopo il lancio del gioco, è possibile che Guerrilla abbia intenzione di arricchire anche Horizon Forbidden West attraverso un'iniziativa simile, con un'espansione che a questo punto dovrebbe essere presentata al pubblico, essendo passati ormai quasi dieci mesi dal lancio. Alcuni indizi puntano in questa direzione: un criptico messaggio del solito leaker The Snitch, in particolare, ha fatto partire le teorie, ma è soprattutto Insider Gaming, il sito di Tom Henderson, a rincarare la dose proponendo anche un possibile titolo per l'espansione. Si tratterebbe di Horizon Forbidden West: Burning Shores, ma attendiamo di vedere l'evento per scoprire se c'è qualcosa di vero dietro a tutto questo.
Final Fantasy 16
Sembra quasi una certezza la presenza di Final Fantasy 16 ai The Game Awards 2022, visto che Naoki "Yoshi-P" Yoshida, producer e uomo-simbolo del progetto, sarà tra gli ospiti già annunciati all'evento a fare, una "presentazione speciale in live". Non ci vuole molto a intuire che possa trattarsi di un annuncio riguardante il nuovo capitolo della serie Square Enix, forse con una data d'uscita visto che ormai manca solo questa fondamentale informazione per dare il via ufficiale al conto alla rovescia. Sappiamo che lo sviluppo del gioco è ormai a buon punto, avendo raggiunto tempo fa già il "95%" del totale, in base a quanto riferito dagli sviluppatori, dunque potrebbe essere arrivato il momento dell'annuncio della data di lancio definitiva, considerando che questa dovrebbe comunque rientrare nel periodo primaverile o estivo del 2023. Tutto questo sarà probabilmente accompagnato da un nuovo trailer, ma restiamo in attesa di eventuali conferme.
Josef Fares e il nuovo gioco di Hazelight
Qui si rimane necessariamente sul vago, visto che non sappiamo a cosa stia lavorando il vulcanico Josef Fares, ma è certa anche la sua presenza ai The Game Awards 2022. D'altra parte, questa è ormai praticamente una tradizione: sono alcuni anni che Geoff Keighley invita il regista/game director all'interno dei suoi eventi e ogni volta i suoi interventi sono tra i momenti migliori della serata, considerando il suo modo di esprimersi decisamente fuori dalle righe, specialmente per contesti di questo genere. Al di là del personaggio, è però anche responsabile di alcuni titoli di assoluto rilievo, come abbiamo visto con It Takes Two, che ha vinto proprio il titolo più ambito l'anno scorso come Game of the Year. Potrebbe essere giunto il momento di presentare il nuovo gioco in sviluppo presso il team Hazelight e il palco dei The Game Awards potrebbe fornire l'occasione ideale per l'evento, staremo a vedere.
Capcom
Anche Capcom si aggiunge ai potenziali protagonisti dei The Game Awards 2022, anche se le informazioni a sostegno di questa ipotesi sono ancora molto vaghe. In sostanza, abbiamo solo un tweet in cui la software house di Osaka invita tutti a guardare l'evento per vedere gli "incredibili annunci" che verranno effettuati durante la serata. Difficile non pensare che un invito del genere riguardi proprio le novità provenienti dalla stessa compagnia, che dunque avrebbe velatamente fatto capire di avere degli annunci da fare in tale occasione, cosa assolutamente verosimile. Come abbiamo riferito già in precedenza, le idee sono tante: dal sempreverde Dragon's Dogma 2 al desaparecido Pragmata, fino all'improbabile Dino Crisis, considerando che alcune voci parlano del ritorno di un vecchio brand horror. Oltre a questo ci sono i titoli confermati come Street Fighter 6, Exoprimal e Resident Evil 4 Remake, dunque di possibilità ce ne sono diverse.
Hideo Kojima e Death Stranding 2
Hideo Kojima ci sta tempestando da mesi con indizi ed enigmi bizzarri, proseguendo nel suo tipico stile comunicativo per far capire che ha qualcosa da presentare nel prossimo periodo. Considerando il legame stretto che ha con Geoff Keighley, non stupirebbe vedere una presentazione di un suo nuovo gioco proprio durante i The game Awards 2022, anche se resta da capire quale possa essere dei progetti attualmente in corso. I messaggi si stanno intensificando proprio in questo periodo, tra conferme di attrici che saranno presenti nel cast del nuovo progetto e interrogativi misteriosi che dovrebbero rientrare in un enigma generale sull'identità del gioco da presentare: va per la maggiore l'ipotesi che si tratti di Death Stranding 2, cosa decisamente probabile visto che l'esistenza del gioco sembra ormai consolidata, ma non è l'unico titoli in lavorazione presso Kojima Productions. In ogni caso, qualcosa da Kojima ce lo aspettiamo, per domani notte.
Metal Gear Solid Remake
Chiudiamo la rassegna con la voce di corridoio forse meno probabile di tutti, ma sempre molto affascinante: il remake di Metal Gear Solid. Anche su questo ci sono state tonnellate di voci di corridoio negli anni passati, ma con la recente presentazione dei nuovi progetti dedicati a Silent Hill, improvvisamente, è come se tutti questi rumor poco affidabili abbiano assunto tutti insieme una certa consistenza. Sebbene le cose non siano necessariamente collegate, Konami ha dato prova di avere intenzione di muoversi ancora sul mercato videoludico tradizionale e di voler recuperare in qualche modo le sue proprietà intellettuali, dunque perché non rimettere finalmente mano anche a una delle più importanti e amate nel mondo? Certo, la mancanza del creatore originale, Hideo Kojima, rende comunque difficile pensare a un ritorno di Metal Gear, ma un progetto in stile remake potrebbe essere comunque affidato a qualche team senza enormi pretese creative. Da questo punto di vista di voci ce ne sono diverse: dalla possibilità di un remake del primo capitolo all'idea di un remake del terzo, fino agli eventuali remaster dei primi tre.