Cyberpunk 2077 ha una modalità multiplayer in sviluppo che verrà rilasciata a parte successivamente al lancio del gioco principale, a quanto pare basata sull'uso di microtransazioni su cui CD Projekt RED sta lavorando particolarmente per renderle quanto più possibile appetibili, rendendoci dunque "felici di spendere soldi" su questi elementi.
Nel corso di una recente conferenza di ordine finanziario, il CEO della compagnia, Adam Kicinski ha affermato di voler proporre un sistema di monetizzazione molto ben pianificato per il multiplayer di Cyberpunk 2077: "Non saremo aggressivi ma potete aspettarvi grandi cose in vendita" all'interno del comparto multiplayer del gioco.
"L'obiettivo è progettare una monetizzazione che renda le persone felici di spendere soldi. Non voglio essere cinico, parlo della volontà di creare la sensazione del valore. Allo stesso modo dei nostri giochi in single player, vogliamo che i giocatori siano felici di spendere soldi nei nostri prodotti".
Dunque la stessa cosa accadrà con le microtransazioni: "Potete aspettarvi che ci siano microtransazioni, ovviamente, e Cyberpunk 2077 è un'ottima ambientazione per vendere oggetti, ma non saremo aggressivi, non vogliamo infastidire i giocatori, vogliamo cercare di renderli felici, o almeno questo è l'obiettivo", ha spiegato Kicinski.
Sul fatto di rendere felici ovviamente la questione andrà valutata, ma quello che è certo, a quanto pare, è che CD Projekt RED ha intenzione di puntare molto sulle microtransazioni nel comparto multiplayer di Cyberpunk 2077.
Secondo quanto riferito in precedenza, tutto questo si vedrà comunque fra un bel po' di tempo: Michał Nowakowski aveva riferito qualche mese fa che la modalità multiplayer sarà giocabile tra almeno due anni (dunque all'inizio del 2022 in base alla data delle dichiarazioni), mentre i riferimenti sulla monetizzazione erano emersi già alla fine dell'anno scorso.