IO Interactive è alla ricerca di un level designer per il suo Project 007 che sia esperto sia con la terza che con la prima persona, e ciò sembra suggerire che il gioco possa utilizzare entrambe le visuali a seconda della situazione, o addirittura consentire di passare liberamente dall'una all'altra.
Il candidato, infatti, dovrà "avere una passione e dimostrare esperienza nella realizzazione di livelli con una particolare attenzione agli scenari di combattimento per giochi action adventure in terza persona (o in prima persona)", si legge sul sito ufficiale dello studio.
Un annuncio lavorativo del 2021 descriveva Project 007 come un action in terza persona, il che sarebbe coerente con le altre produzioni del team di sviluppo, noto al grande pubblico in particolare per la serie Hitman. Da allora c'è stato qualche cambiamento?
Quale che sia la verità, non c'è dubbio che si tratti di un progetto ambizioso, se consideriamo che IO Interactive ha messo in pausa lo sviluppo del prossimo capitolo di Hitman per concentrare le proprie risorse sul titolo dedicato a James Bond.
Come Hitman ma più in grande?
Se anche verrà utilizzato un mix di meccaniche in prima e in terza persona, con ogni probabilità Project 007 partirà dalle solide basi di Hitman, proponendo dunque un'azione a base stealth in cui ci troveremo a esplorare scenari anche piuttosto articolari e dovremo pianificare le nostre azioni per raggiungere un obiettivo.
Non a caso IO Interactive ha definito Project 007 la "fantasia spionistica definitiva", facendo montare l'entusiasmo fra i tantissimi appassionati del personaggio creato da Ian Fleming.