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Il trailer di Metal Gear Solid Delta: Snake Eater messo a confronto con l'originale da Digital Foundry

Digital Foundry ha messo il nuovo trailer di Metal Gear Solid Delta: Snake Eater a confronto con l'originale per PS2, e l'analisi tecnica della testata inglese riserva qualche sorpresa.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   22/06/2024
Snake punta la pistola in Metal Gear Solid Delta: Snake Eater
Metal Gear Solid Delta: Snake Eater
Metal Gear Solid Delta: Snake Eater
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Il trailer di Metal Gear Solid Delta: Snake Eater è stato messo a confronto con l'originale da Digital Foundry, che ha approfittato dei nuovi materiali per effettuare un'analisi tecnica preliminare dell'atteso remake prodotto da Konami, che si pone senza dubbio come uno dei progetti più interessanti della casa giapponese.

Partiamo dalla risoluzione, che in tutte le sequenze del trailer risulta essere un 4K nativo con solo rari episodi di scaling dinamico, sebbene il frame rate mostrato per il momento sia solo quello a 30 fps: la speranza è che il gioco includa un'opzione per i 60 fotogrammi al secondo, naturalmente.

È possibile notare una sincronizzazione perfetta con le inquadrature e la direzione di Hideo Kojima, sebbene nel remake la visuale sia stata leggermente modificata. L'impiego dell'Unreal Engine 5 si manifesta sulla qualità di tutti i materiali presenti nel gioco, nonché degli effetti visivi.

Un rifacimento davvero promettente

Mostrato durante l'Xbox Games Showcase, il trailer di Metal Gear Solid Delta: Snake Eater sembra insomma la conferma della bontà di un progetto che sul piano tecnico appare inappuntabile, grazie anche ai tanti miglioramenti introdotti per i modelli dei personaggi, che tuttavia sembrano riutilizzare le animazioni originali.

Alcune scelte stilistiche aumentano in qualche modo la distanza fra Delta e l'originale Metal Gear Solid 3, vedi ad esempio i capelli, la barba e la pelle di Snake, che puntano a conferire al protagonista un aspetto sostanzialmente più realistico e plausibile se confrontato con la versione PS2.

Insomma, per Digital Foundry ci troviamo di fronte a un remake davvero interessante, capace per il momento di trovare il giusto equilibrio fra l'impiego di tecnologie moderne e la volontà di restare fedele al gioco del 2004.

Avete letto il nostro speciale con le ultime novità su Metal Gear Solid Delta: Snake Eater?