BIO

Da sempre parte integrante di Multiplayer.it, faccio davvero fatica a suddividere razionalmente il giorno in cui la mia passione per i videogiochi è diventata anche una professione. Tutto è comunque cominciato con uno splendido Commodore 64 ed è immediatamente proseguito con il NES che mi ha fatto innamorare di The Legend of Zelda e Super Mario Bros in tempi non sospetti. Ma la vera esplosione videoludica è avvenuta prima con l'Amiga 500 e poi con il PC che per lungo tempo ha accompagnato la mia adolescenza. Ho sempre avuto una passione viscerale per i giochi di ruolo e i periodi trascorsi in compagnia di Baldur's Gate, Neverwinter Nights e Planescape Torment rimangono ancora oggi, a quasi 40 anni suonati, tra i più bei ricordi di vita. Non disdegno le derive più action del genere; da qui il mio amore per la saga di The Witcher, di Mass Effect e di Diablo. Il mio passato è segnato anche da tutte le avventure LucasArts (già LucasFilm), tra cui non posso fare a meno di citare i primi due The Secret of Monkey Island e da una dose massiccia di strategici gestionali: dai vari Civilization e SimCity a Theme Hospital, The Settlers, Age of Empires e Warcraft. E sì, ho avuto anche io il mio lunghissimo periodo trascorso in World of Warcraft. Più di recente la mia mania per il loot e i collezionabili mi ha fatto scoprire di amare a dismisura anche gli open world più o meno free roaming e tra la saga di Grand Theft Auto, quella di Assassin's Creed e quella di Tomb Raider non mi sono mai fatto mancare qualcosa. Oggi osservo con orgoglio indescrivibile quello che è diventato Multiplayer.it grazie alle centinaia di persone che in questi 20 anni mi hanno dato una mano a renderlo tale.