Palmer Luckey ha creato un visore per la realtà virtuale che uccide letteralmente chi lo indossa in caso di game over: era inevitabile che questo inquietante esperimento finisse fra le notizie più importanti della settimana. Tuttavia negli ultimi sette giorni sono accadute anche diverse altre cose, ad esempio c'è stato un aggiornamento in merito all'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft.
Per quanto concerne i giochi, si riscontra grande curiosità attorno al lancio di Call of Duty: Warzone 2.0, God of War Ragnarok continua a far discutere sebbene per motivazioni diverse dalla sua straordinaria qualità e sono spuntati dettagli controversi riguardanti lo sviluppo di Atomic Heart, che pare sia stato portato avanti fra crunch e trailer fasulli.
Palmer Luckey e il visore che uccide chi lo indossa
Che Palmer Luckey fosse un personaggio bizzarro lo avevamo capito ormai da tempo: il fondatore di Oculus ha dovuto abbandonare l'azienda che aveva contribuito a creare per via di una serie di sponsorizzazioni politiche non in linea con i principi societari, dopodiché si è dedicato a una startup che produce armi: un mercato sempre in gran forma, come sappiamo.
Visto che la storia di Oculus Rift e quella della serie animata Sword Art Online sono legate per molti versi, Luckey ha voluto rendere omaggio all'anime creando la sua versione del NerveGear: un visore per la realtà virtuale che uccide chi lo indossa in caso di game over, non con delle potenti microonde come in SOA bensì con tre cariche esplosive ben visibili.
Un tentativo estremo di aumentare il grado di coinvolgimento nell'esperienza, non c'è dubbio. Per fortuna Palmer non ha ancora avuto il coraggio di provare il dispositivo in questione: la speranza è che non lo faccia mai, anzi metta quel visore sotto chiave per evitare di indossarlo in un momento di debolezza o di scarsa lucidità.
Microsoft, Activision e la Commissione Europea
I presupposti purtroppo c'erano tutti ed è arrivata la conferma: la Commissione Europea non ha dato il via libera all'acquisizione di Activision da parte di Microsoft, decidendo di passare alla fase 2 e dunque di svolgere indagini più approfondite sull'impatto che questa operazione potrebbe avere sul mercato e in particolare sugli utenti.
Alcuni insider sostengono che l'acquisizione potrebbe saltare, viste le nuove difficoltà, e in effetti a leggere le motivazioni del rinvio c'è la sensazione che la Commissione abbia più di un pregiudizio nei confronti della casa di Redmond; sensazione confermata dall'infelice tweet di Ricardo Cardoso, che ha scatenato tantissime polemiche e ha fatto discutere anche i lettori di Multiplayer.it.
Call of Duty: Warzone 2.0 è bello grosso
Le dimensioni di Call of Duty sono un argomento che tiene banco ormai da anni, addirittura ai tempi di PS4 ci si lamentava del fatto che l'hard disk della console potesse diventare insufficiente a contenere il gioco e la sua versione battle royale. Ebbene, pare che la storia stia per ripetersi con Call of Duty: Warzone 2.0, caratterizzato da dimensioni gargantuesche per quanto concerne il download.
Dotato di una nuova mappa e forte della novità rappresentata dalla modalità DMZ, disponibile in beta al lancio, Warzone 2.0 potrà essere pre-caricato a partire da domani, 14 novembre, mentre l'apertura dei server per la Stagione 1 è fissata ufficialmente alle 19.00 del 16 novembre. Che dite, siete fra quelli che non vedono l'ora di giocarci?
Minacce di morte all'autore della recensione di God of War Ragnarok da 6/10
Corsi e ricorsi storici per il mondo dei videogiochi, piagato purtroppo da una fanbase che in alcuni casi esprime il peggio di se stessa e finisce per creare un ambiente a dir poco tossico. In questo caso è successo che un recensore coreano ha assegnato solo 6/10 a God of War Ragnarok, scatenando reazioni anche piuttosto violente e ricevendo addirittura minacce di morte.
Cerchiamo di essere chiari: laddove concedere una stentata sufficienza al nuovo capitolo della serie targata Santa Monica Studio indichi in maniera abbastanza evidente una scarsa conoscenza del medium, dunque il contrario di quanto viene solitamente richiesto a una persona che si occupa di recensire giochi, allo stesso modo passare alle minacce non risolve nulla.
Qual è il videogioco più spaventoso di tutti i tempi?
Science of Scare è un progetto che va avanti da un paio di anni e che si occupa di classificare in maniera scientifica le esperienze horror in base al grado di paurosità. Ebbene, stando a questi presupposti, il gioco più spaventoso di tutti i tempi è Madison: il titolo sviluppato da Bloodious Games nei test è risultato quello capace di provocare la maggiore tensione negli utenti e tenere alto il loro battito cardiaco.
Nella classifica troviamo Alien: Isolation in seconda posizione, Visage in terza e poi Five Nights at Freddy's 4 e Outlast 2: tutti giochi in grado di tenere mediamente i battiti oltre i 90 bpm, con picchi fino a 131 durante gli immancabili jumpscare. Fuori dalla top 10 la demo di P.T., ma solo perché non è un prodotto completo: durante i test ha restituito risultati impressionanti.
Atomic Heart fra crunch e trailer falsi
Pare che la situazione relativa allo sviluppo di Atomic Heart non sia tutta rose e fiori, anzi. Il team russo autore del gioco ha dovuto superare una serie di difficoltà, ma stando ad alcuni report ciò è stato dovuto in generale a una cattiva gestione delle risorse e a pratiche scorrette, come ad esempio promettere bonus in cambio di crunch per poi rimangiarsi la parola.
È peraltro venuto fuori che il progetto è stato pubblicizzato attraverso trailer falsi, realizzati con tecniche di montaggio mirate a nascondere le attuali criticità dell'impianto soprattutto agli occhi degli investitori, che negli ultimi tempi stanno esercitando una grossa pressione sullo studio perché riduca le tempistiche produttive e arrivi finalmente all'appuntamento con il lancio, fissato al 21 febbraio 2023.
Ash Ketchum è diventato Campione del Mondo di Pokémon, finalmente
Ci sono voluti ben venticinque anni, ma alla fine ce l'ha fatta: Ash Ketchum è diventato Campione del Mondo di Pokémon nell'ultima puntata della serie animata Esplorazioni Pokémon, battendo Dandel nell'ambito di uno scontro spettacolare, che si è protratto per ben quattro episodi e si è concluso con un intervento vincente di Pikachu contro il potente Charizard.
Il grande sogno dell'ancora giovanissimo allenatore di Biancavilla si è dunque realizzato, sebbene per gli spettatori sia passato un quarto di secolo. Il match finale è stata peraltro l'occasione di vedere sullo schermo tutta una serie di personaggi legati al franchise, come Iris, Camilla e Lance. Tutto è bene quel che finisce bene, dopotutto.
God of War Ragnarok dispensa consigli eccessivi?
La questione è ormai nota: da diversi anni a questa parte il grado di sfida dei videogiochi si è mediamente abbassato al fine di evitare situazioni in cui il giocatore si senta bloccato e incapace di proseguire, ma a quanto pare in God of War Ragnarok i consigli hanno passato il segno, al punto da arrivare a trattare gli utenti da incapaci.
Sono diverse le segnalazioni in merito: sembra che i vari enigmi ambientali presenti nella campagna vengano "risolti" prima ancora che ci si possa ragionare, tramite suggerimenti diretti da parte di Atreus e altri PNG piuttosto che nell'ambito di azioni indirette, che possano fornire uno spunto di partenza per arrivare alla soluzione anziché fare tutto il lavoro al posto del giocatore.
La nuova presentazione del gameplay di Hogwarts Legacy
Hogwarts Legacy è stato protagonista di un Gameplay Showcase in cui gli sviluppatori di Avalanche Software hanno mostrato diversi aspetti del tie-in in arrivo su PC e console il prossimo 10 febbraio: dall'editor dei personaggi all'interfaccia, dall'esplorazione del castello alle interazioni, passando per il sistema di combattimento.
La presentazione ha lasciato entusiasti i tantissimi fan del Wizarding World, che sperano di poter trovare nel gioco la concretizzazione dei propri desideri: un open world misterioso e affascinante, capace di portare sullo schermo le atmosfere dei romanzi di J.K. Rowling e dei celebri film della saga cinematografica di Harry Potter.
La lista completa dei Pokémon Gen 9 di Scarlatto e Violetto
Pokémon Scarlatto e Pokémon Violetto sono stati vittime di un clamoroso leak che ha visto diverse copie del gioco distribuite con largo anticipo e tutto ciò che ne consegue, incluso l'immancabile fenomeno della pirateria. Il risultato di quanto accaduto si è tradotto anche in un datamining aggressivo, che ha prodotto fra le altre cose la lista completa dei Pokémon Gen 9.
Dai tre starter (Sprigatito, Fuecoco e Quaxly) ai Pokémon del Libro Scarlatto e del Libro Violetto, l'elenco è ovviamente molto corposo e ancora pieno di incognite che troveranno finalmente una risposta il 18 novembre, quando Pokémon Scarlatto e Violetto faranno il proprio debutto nei negozi, in esclusiva su Nintendo Switch.
