Quali sono state le notizie più importanti della settimana che sta per concludersi? Si è tornato a parlare di Elden Ring, o meglio non si è mai smesso di farlo: in questo caso il motivo sta nel tempo limite impostato da FromSoftware, ma anche nel presunto leak che rivelerebbe la prima espansione del gioco. Sarà vero?
Abbiamo poi visto il debutto del programma fedeltà PlayStation Stars, con le sue ricompense e un'impostazione pressoché identica ai Microsoft Rewards, nonché l'inevitabile spazio alle curiosità con gli incassi degli streamer su Twitch e in particolare il successo di Amouranth. Inoltre c'è stato il tanto atteso annuncio della data di uscita di Bayonetta 3, ma non solo.
Elden Ring, fra tempo limite ed espansioni
Sapevate che Elden Ring ha un tempo limite? Si tratta di un valore fissato da FromSoftware durante lo sviluppo, che somiglia tanto a un placeholder interno ma che un utente è riuscito a raggiungere: 999 ore, 59 minuti e 59 secondi. Per farlo si stima che abbia giocato mediamente per oltre sette ore al giorno dal lancio, avvenuto lo scorso 25 febbraio.
In effetti ormai non è raro trovare persone che investano quantità di tempo simili in un open world, specie in quelli più ricchi e corposi come appunto ha dimostrato di essere Elden Ring. Immaginiamo dunque che gli sviluppatori pubblicheranno un aggiornamento che vada a eliminare tali vincoli, anche perché da qualche tempo si vocifera del possibile arrivo di un'espansione.
Alcuni giorni fa è spuntato un presunto leak di Bandai Namco che sembrerebbe rivelare appunto l'espansione di Elden Ring, intitolata Barbarians of the Badlands, nonché diversi titoli attualmente in cantiere presso il publisher giapponese, fra cui Tekken 8, Code Vein 2, Dragon Ball Xenoverse 3 e altri ancora. Si tratta di una fuga di notizie attendibile oppure un elaborato fake?
PlayStation Stars
Sony ha annunciato PlayStation Stars, il programma fedeltà che riprende ovviamente la formula dei Microsoft Rewards e di My Nintendo per offrire interessanti ricompense ai giocatori PS5 e PS4 più affezionati. Raccogliere punti è molto semplice: basta partecipare alle attività indicate di volta in volta, che spesso consistono semplicemente nel cimentarsi con uno specifico titolo.
Quali premi è possibile ottenere? Si va da alcuni articoli disponibili su PlayStation Store a vere e proprie ricariche del portafoglio PSN, passando infine per i cosiddetti "collezionabili digitali": oggetti virtuali che si presentano ad esempio nella forma di statue che raffigurano i personaggi dei brand PlayStation, ma non solo.
Twitch, pagamenti più facili e incassi mostruosi
Twitch ha dimezzato la soglia per i pagamenti degli streamer, il che significa che d'ora in avanti gli utenti che incassano di meno con le proprie live potranno richiedere alla piattaforma di mandargli il denaro già a partire da una soglia di 50 dollari, laddove prima tale valore era doppio. Non si tratta chiaramente di una novità che farà la differenza per gli streamer più famosi.
A tal proposito, pare che Amouranth abbia totalizzato ricavi mostruosi su OnlyFans: divenuta famosa proprio grazie ai suoi livestream su Twitch, la modella americana ha incassato finora la bellezza di oltre 27 milioni di dollari, al netto delle tasse. Insomma, c'è davvero tanta gente che paga per vederla armeggiare nuda con dei falli di gomma: non l'avremmo mai detto.
Bayonetta 3, data di uscita e filtro nudità
Bayonetta 3 ha una data di uscita ufficiale, annunciata con un trailer da PlatinumGames e Nintendo: il gioco sarà disponibile in esclusiva per Nintendo Switch a partire dal 28 ottobre, e a giudicare dal nuovo video la potentissima strega guerriera dovrà vedersela stavolta con un'orda di creature letali, nate da una serie di aberranti esperimenti compiuti dagli esseri umani.
L'azione frenetica e spettacolare della serie potrà contare in questo terzo episodio anche su di una feature molto particolare: un filtro nudità denominato Naive Angel Mode, che consentirà eventualmente agli utenti più puritani di coprire la pelle della protagonista (e non solo) durante determinate sequenze, ad esempio nel mezzo dell'esecuzione di un potente incantesimo.
Le modalità grafiche di God of War Ragnarok
La settimana scorsa il nuovo capitolo della saga firmata Santa Monica Studio ha un po' monopolizzato la sezione notizie di Multiplayer.it, ma gli spunti di discussione non si sono ancora esauriti, come dimostrano i dettagli sulle modalità grafiche di God of War Ragnarok in versione PS5, rivelati in questo caso da un celebre rivenditore inglese e non dal team di sviluppo.
Stando a tali informazioni, il gioco permetterà di scegliere fra le tradizionali due opzioni: una con risoluzione a 4K reali e 30 frame al secondo, l'altra con risoluzione dinamica e 60 fps. In attesa di conferme ufficiali e ulteriori approfondimenti, magari date un'occhiata ai preorder per tutte le edizioni di God of War Ragnarok, dato che le limited sono davvero interessanti.
PlayStation ha completato l'acquisizione di Haven Studios
I PlayStation Studios hanno ufficializzato l'acquisizione di Haven, lo studio di Jade Raymond: la bella e brava veterana dell'industria videoludica, che negli anni ha contribuito al successo di franchise come Assassin's Creed, Watch Dogs, Far Cry e Star Wars: Battlefront, è dunque entrata nella famiglia Sony insieme ai suoi nuovi collaboratori.
L'annuncio dell'acquisizione di Haven Studios risale allo scorso marzo, ma qualche settimana prima si è parlato di come l'attuale progetto dello studio intenda spingere PS5 al limite, sfruttando appieno le capacità della console next-gen per consegnarci un'esperienza visivamente impressionante ma al contempo caratterizzata da meccaniche innovative.
Final Fantasy 16, niente combattimenti a turni perché non piacciono ai gggiovani
Il producer Naoki Yoshida ha rivelato nel corso di un'intervista che Final Fantasy 16 non ha i combattimenti a turni perché non piacciono ai giovani. A quanto pare il team di sviluppo ha condotto una serie di ricerche ed è venuto fuori appunto che quel tipo di approccio strategico non rientra più fra le preferenze degli attuali videogiocatori, che desiderano un'azione in tempo reale.
"Sono di una generazione che è cresciuta con i giochi di ruolo a turni. Credo di capire quanto interessanti e immersivi possano essere", ha detto Yoshida. "D'altra parte, negli ultimi dieci anni circa ho visto un certo numero di opinioni che affermavano 'non capisco il divertimento nel selezionare dei comandi nei videogiochi per compiere delle azioni'." E insomma, è andata così. Voi avreste preferito i turni?
Ubisoft e i giochi inaccessibili
Alcuni giorni fa ha fatto scalpore la notizia secondo cui Assassin's Creed Liberation HD sarà inaccessibile su Steam dopo il 1 settembre 2022 a causa dello spegnimento di una serie di server della casa francese. Il gioco rimarrà disponibile nell'ambito della remaster di Assassin's Creed 3, ma chi ha acquistato la prima versione non potrà più utilizzarlo.
Ebbene, Ubisoft è intervenuta per annunciare che Assassin's Creed Liberation HD rimarrà giocabile, ma solo dopo che sui social è montata l'inevitabile rabbia nei confronti dell'azienda, bersagliata da una gran quantità di critiche per via di una politica ritenuta inaccettabile dagli utenti. Il ravvedimento è stato spontaneo oppure no? Per il momento accontentiamoci del fatto che ci sia stato.
Il funerale di Red Dead Online
L'avevano detto e l'hanno fatto: la comunità di Red Dead Online ha celebrato il funerale del gioco, che come sapete non riceve nuovi contenuti da ormai un anno ed è stato di fatto accantonato perché GTA 6 assorbe tutta Rockstar Games e gli sviluppatori non hanno dunque il tempo o le risorse da dedicare al comparto multiplayer di Red Dead Redemption 2.
È dunque nell'aria un declino e il progressivo abbandono di Red Dead Online: un evento ineluttabile, proprio come la morte, e che rende il gesto della community particolarmente significativo. I giocatori hanno così vestito a lutto i propri personaggi e si sono recati nei cimiteri o nei saloon per brindare al brillante passato della piattaforma online.