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Gamescom 2022, tiriamo le somme dei giochi presenti e degli annunci fatti

Tiriamo le somme sulla Gamescom 2022 vedendo quali sono stati gli annunci più importanti e quali i giochi che hanno risaltato di più.

SPECIALE di Simone Tagliaferri   —   29/08/2022

Viene sempre una certa malinconia a immaginare i padiglioni di una fiera come la Gamescom 2022 vuoti, dopo che sono stati calcati da centinaia di migliaia di persone nel giro di pochi giorni. Come è inevitabile che sia però, la fiera tedesca è giunta alla sua conclusione. Quindi è il momento di asciugare le lacrime e tirare le somme sugli annunci e sui giochi della Gamescom 2022.

Gli annunci

Everywhere è l'open world che mancava?
Everywhere è l'open world che mancava?

Com'era prevedibile, in termini di annunci veri e propri la Gamescom 2022 non ha brillato particolarmente. Qualche novità interessante c'è stata, ma niente che abbia fatto discutere più di tanto o creato sensazione, tanto che la settimana della fiera è stata adombrata dall'annuncio dell'aumento di prezzo di PS5, con Sony che non era nemmeno tra le realtà presenti ufficialmente.

L'evento più pregno dal punto di vista degli inediti è stato l'Opening Night Live, spettacolo condotto dal solito Geoff Keighley in cui si sono concentrate le novità più succose. In realtà per la gran parte sono stati mostrati giochi già conosciuti, ma c'è stato spazio anche per qualche inedito, per dei graditi ritorni e per alcune sorprese. Ad esempio si è visto per la prima volta Everywhere, l'attesissimo open world di Leslie Benzies, uno degli artefici della saga GTA, che sembra essere più un metaverso in cui socializzare e svolgere attività ludiche di vario genere, che un gioco vero e proprio pensato come tale. Il video di presentazione ha comunque incuriosito un po' tutti, soprattutto per i nomi che ci sono dietro.

Importante il ritorno di Dead Island 2, titolo fino a pochi giorni fa svanito dalla memoria collettiva che invece ora ha addirittura una data d'uscita. THQ Nordic ha evitato di fare promesse negli ultimi anni e ha scelto di tornare a farlo vedere quanto effettivamente pronto per arrivare sul mercato.

Considerando che fu svelato nel 2014, effettivamente altri annunci senza il gioco sarebbero stati controproducenti. Il gameplay mostrato è piaciuto al pubblico, così come il filmato in computer grafica di presentazione, che ha fatto ben capire le atmosfere del gioco. È piaciuto anche a noi che abbiamo avuto modo di provarlo. Ora non resta che giocare alla versione finale.

Ottimo anche l'annuncio di Dune Awkening di Funcom, di cui però si è visto solo un filmato in computer grafica. Essendo un survival, ci aspettiamo qualcosa in linea con Conan Exiles, ma è davvero troppo presto per dirlo. Comunque sia, il video è stato decisamente evocativo. Stesso discorso per Wyrdsong, progetto ancora più misterioso di Dune. Sappiamo che ci stanno lavorando degli ex Bethesda e che sarà un gioco di ruolo, è stato detto che ha ricevuto circa tredici milioni di dollari di finanziamento, ma il resto è zero assoluto, tanto che non è stato specificato nemmeno su quali piattaforme lo vedremo.

Dune: Awakening, del gioco non si è visto praticamente nulla
Dune: Awakening, del gioco non si è visto praticamente nulla

Poco più si è visto di The Lords of the Fallen, reboot di una serie di soulslike fantasy, che pare ancora più dark rispetto ai due precedenti capitoli. Anche in questo caso si è vista solo computer grafica, ma almeno è stato fornito qualche dettaglio supplementare.

Decisamente convincente Phantom Hellcat, un action adventure in terza persona incentrato su combattimenti e dinamicità, dall'ambientazione teatrale davvero originale. Del gioco è stato mostrato un trailer all'ONL e un video di gameplay al Future Games Show.

Parlando di annunci hardware la Gamescom è stata quanto mai povera. L'unica vera novità presentata è stato il DualSense Edge, il controller di lusso con parti intercambiabili di PS5, ma per il resto è stata tabula rasa. Un po' poco, a pensarci bene, ma bisogna accontentarsi. Tra le opzioni del DualSense Edge è stata evidenziata la possibilità di creare dei profili di gioco e salvarli nella memoria interna del controller, così da poterli richiamare
in qualsiasi momento.

DualSense Edge
DualSense Edge

Anche l'altro evento maggiore, il Future Games Show, è stato decisamente parco di bombe, per così dire. Al massimo c'è stato qualche petardo. Si sono sicuramente visti dei giochi potenzialmente buoni, quando non ottimi, come The Gap e Tainted Grail, ma in linea di massima ci sono stati soprattutto trailer di giochi già conosciuti. Uno degli annunci più interessanti è stato quello di Floodland, un city builder post apocalittico che ha attirato l'attenzione del pubblico per il suo scenario, che abbiamo avuto anche modo di provare in anteprima.

Citiamo per ultimo l'evento Xbox, l'Xbox Booth Live perché... non ci sono stati praticamente annunci di rilievo. Come Microsoft aveva annunciato, si è trattato solo di un modo di mostrare in maniera diffusa titoli già conosciuti e per dare aggiornamenti su quelli già usciti, la nuova patch di Microsoft Flight Simulator e le le nuove civiltà gratuite di Age of Empires IV.

I giochi

Lies of P è stato uno dei giochi più interessanti della fiera
Lies of P è stato uno dei giochi più interessanti della fiera

La Gamescom 2022 è stata soprattutto un evento di giochi. Ossia gli editori l'hanno sfruttata per mostrare al pubblico le loro novità in arrivo nei prossimi mesi. La mancanza di Sony e Nintendo, ma anche di altri attori come Take-Two, Activision ed Electronic Arts si è fatta sentire, ma il materiale da vedere e da giocare non è mancato.

Sicuramente uno dei titoli che più ha colpito l'immaginario collettivo è stato Lies of P, un soulslike che, a differenza di molti altri emuli, è apparso assai convincente. Già lo scenario appare stranamente intrigante, visto che mescola il fantasy dark a Le Avventure di Pinocchio di Carlo Collodi. Certo, non aspettatevi di compiere buone azioni per diventare dei bambini veri, perché qui il nostro burattino è armato e pericoloso. Dal gioco sono stati mostrati dei video di gameplay davvero convincenti e il nostro Pierpaolo Greco è riuscito anche a provarlo. Speriamo bene per la versione finale.

Altro titolo molto atteso, di cui siamo potuti tornare a vedere del nuovo gameplay, è il gioco di ruolo Hogwarts Legacy, che è apparso in forma smagliante.

Hogwarts Legacy appare sempre più pronto
Hogwarts Legacy appare sempre più pronto

Il nuovo materiale mostrato ha dato il via anche all'apertura delle prenotazioni, momento attesissimo da tutti i fan di Harry Potter.

Uno dei giochi più attesi della fiera era sicuramente Return to Monkey Island, che non ha deluso le aspettative. Di anch'esso è stato mostrato del gameplay, che ha svelato la presenza di alcuni personaggi amatissimi. Devolver ne ha approfittato anche per annunciare la data d'uscita: il 19 settembre 2022, molto più vicina di quanto ci si potesse attendere.

Tra i giochi che hanno più impressionato spicca anche Wo Long: Fallen Dynasty. L'editore Koei Tecmo e lo sviluppatore Team Ninja lo avevano presentato con un video in computer grafica nell'evento di giugno 2022 di Xbox, mentre alla Gamescom hanno finalmente presentato il gameplay, che appare quantomai dinamico e spettacolare. Ambientato nella Cina dei Tre Regni, tenta di unire lo scenario storico con il fantasy. Il progetto sembra essere ottimo e decisamente nelle corde di Team Ninja. Staremo a vedere cosa ne verrà fuori, ma ci aspettiamo grandi cose, per un ritorno in grande stile degli autori dei Nioh e dei Ninja Gaiden.

Wo Long: Fallen Dynasty può segnare il ritorno di Team Ninja
Wo Long: Fallen Dynasty può segnare il ritorno di Team Ninja

Altro gioco che abbiamo potuto vedere in anteprima e che rappresenta ancora una grossa incognita è Hyenas di Creative Assembly. Come saprete si tratta di uno sparatutto online competitivo a squadre pregno di cultura pop, di cui non si è ancora visto il gameplay (a parte per alcuni filmati trafugati). L'annuncio ha lasciato in realtà freddini i videogiocatori, che si aspettavano evidentemente altro dal team di Alien Isolation. Come vi ha provato a raccontare Vincenzo Lettera, le potenzialità le ha, ma bisogna vedere se riuscirà a farsi strada in un mercato affollatissimo e saturo di offerte.

Rimanendo sempre nell'ambito delle follie videoludiche, in fiera abbiamo avuto modo di provare Goat Simulator 3, il seguito della serie nata quasi per scherzo e diventata un affare multimilionario. Il gioco mantiene l'impostazione del predecessore, ma rifinisce l'intera formula. Non mancano grandi esplosioni, umani fastidiosi e distruzione di ogni sorta. Il mondo di gioco sarà pieno di piccoli eventi da scoprire e di cose da fare. Le capre correranno, voleranno, nuoteranno e faranno tutto ciò che di solito non fanno nella realtà. In fondo è giusto liberare la fantasia anche per loro.

Pentiment è invece il nuovo gioco di ruolo di Chris Sawyer. Lo abbiamo provato in fiera e ce ne siamo letteralmente innamorati.

Pentiment è una delle sorprese dell'anno?
Pentiment è una delle sorprese dell'anno?

Visto da alcuni come un titolo minore, è in realtà un mix esplosivo di diversi elementi, che creano un gameplay avvincente e interessante, tanto da spingerci a parlare di uno dei giochi più interessanti dell'anno, almeno in potenza. Dotato di uno stile visivo meraviglioso e scritto da un maestro del genere, sembra essere uno di quei giochi che vanno scoperti a tutti i costi.

Altro titolo molto atteso e che ci è sembrato davvero degno di nota è Alone in the Dark, che abbiamo avuto modo di vedere in anteprima. Come starà venendo il reboot del classico di Frédérick Raynal? Bene, a quanto ci è stato mostrato. La scelta di riprendere le atmosfere e parte della storia del primo episodio sembra che si sia rivelata vincente, per un'esperienza che potrebbe valere la pena di vivere, sia che si conosca l'originale, sia che sia il primo Alone in the Dark in cui ci si imbatte.

Come avrete capito, di giochi interessanti non ne sono mancati, tra quelli già citati e altri come Killer Klowns from Outer Space: The Game, High on Life, Company of Heroes 3, Ereban: Shadow Legacy, Soulstice, Bulwark: Falconeer Chronicles, The Dark Picture Anthology: The Devil in Me, Layers of Fear, Under The Waves, e tanti altri ancora.

Alone in the Dark potrebbe rivelarsi una grande sorpresa
Alone in the Dark potrebbe rivelarsi una grande sorpresa

La Gamescom 2022 in questo, si è dimostrata una fiera in cui è meglio giocare che chiacchierare, per la gioia di chi ama la concretezza. L'appuntamento dell'anno prossimo probabilmente ripeterà la stessa formula, cosa che in qualche modo non ci dispiace affatto. L'edizione del 2022 è stata quindi esattamente quello che ci aspettavamo che fosse, nel bene e nel male, consci come eravamo dell'importanza ormai sempre più relativa di questi eventi.